«Il Senato,

        in sede di esame del disegno di legge finanziaria per il 2009,

        premesso che:

            il 65 per cento del territorio nazionale - con circa 4.600 comuni interessati - è sottoposto a rischio idrogeologico;

            il rischio è stato talvolta determinato da un uso troppo spesso irrazionale delle risorse naturali e da una politica di sfruttamento intensivo del territorio, che è divenuto in tal modo fragile e vulnerabile;

            la difesa del suolo - insieme alla tutela delle acque - e una corretta politica di manutenzione e salvaguardia, dovrebbe costituire una delle priorità nel nostro paese dal momento che gran parte del territorio nazionale è interessato con frequenza elevata da fenomeni alluvionali, da inondazioni e da frane che producono danni rilevanti e causano molto spesso la perdita di vite umane;

            a fronte di questa situazione drammatica il fondo esistente, per questi importanti interventi, presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è stato ridotto di oltre 31 per cento;

            mentre la missione 18 è stata decurtata di ben 554,9 milioni di euro pari ad un terzo delle previsioni assestate;

            mentre il capitolo 8585, interventi di tutela del suolo in Sicilia e Calabria, nella disponibilità del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è stato ridotto di 151,5 milioni di euro;

            mentre il capitolo 7471, a disposizione del Ministero dell'economia e delle finanze, è stato incrementato di 58,1 milioni di euro per materie inerenti comunque il risanamento del territorio ma con meccanismi simili a quelli riconducibili alla cosiddetta "legge mancia",

        impegna il Governo:

            ad adottare le opportune iniziative affinché la prevenzione e messa in sicurezza del territorio stia dentro una programmazione generale e non affrontata con interventi a pioggia, a ripristinare il fondo relativo al capitolo 8585 "tutela del suolo in Sicilia e Calabria"».

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(*) Firma aggiunta in corso di seduta.