presentato il 21/03/2012 in V Bilancio del Senato da Vincenzo GALIOTO (UDC-SVP) e altri
status: Inammissibile (IMPROPONIBILE)
Vedi anche ...
testo emendamento del 21/03/12
Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:
«Art. 1-bis.
1. All'articolo 12 , comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986, le parole da: ''In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio,'' a: '', in caso di affidamento congiunto, pari al 50 per cento della detrazione stessa'' sono sostituite dalle seguenti: ''In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta ad entrambi i genitori ed è ripartita, in mancanza di accordo, nella misura del 50% tra gli stessi. Se uno dei genitori non contribuisce alle spese di mantenimento per i figli previste a seguito della separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta per intero al genitore che le sostiene. Ove uno dei genitori non possa usufruire in tutto o in parte della detrazione, per limiti di reddito, la detrazione è assegnata per intero al secondo genitore. Quest'ultimo, salvo diverso accordo tra le parti, è tenuto a riversare all'altro genitore un importo pari al 50 per cento della detrazione stessa''.
2. Dall'attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri né minori entrate a carico della finanza pubblica».