• Testo della risposta

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
C.4/18638 [Accordi bilaterali con la Giordania per il trasporto aereo]



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata venerdì 21 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 738
All'Interrogazione 4-18638 presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
Risposta. - A seguito dell'entrata in vigore della legge n. 2 del 2009 (decreto «salva Malpensa») il Ministero degli affari esteri, d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l'Ente nazionale aviazione civile e le competenti direzioni del Ministero degli affari esteri, ha messo a punto una road map operativa, periodicamente aggiornata, che ha dato il via alla rinegoziazione degli accordi aerei con numerosi Paesi extra Unione europea strategicamente individuati, ad oggi 64, tra cui la Giordania.
A tale Paese è stata inviata, nel luglio 2009, in aggiunta alla richiesta di carattere generale di rinegoziare l'accordo aereo, una proposta ad hoc sulla base dello specifico interesse per lo sviluppo delle relazioni aeree bilaterali.
La successiva azione diplomatica e negoziale ha portato alla definizione di una intesa tecnica, entrata in vigore nel 2011, che ha permesso di introdurre nelle nuove intese le norme comunitarie, un regime di multi-designazione ed un incremento di frequenze e dei punti di destinazione.
Nel corrente anno è entrato in vigore l'accordo aereo globale euro-mediterraneo tra l'Unione europea e Giordania che ha sostituito tutti gli accordi bilaterali tra gli Stati membri Ue e la Giordania e che consentirà un potenziamento del traffico aereo sugli scali italiani, grazie all'incremento delle rotte e dei diritti di traffico fruibili.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Staffan de Mistura.