• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/05534-bis- ... [Risarcimenti dei danni subiti nei comuni interessati dagli eventi alluvionali nel novembre scorso]



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05534-bis-B/001presentato daTRAPPOLINO Carlo Emanueletesto diVenerdì 21 dicembre 2012, seduta n. 738

La Camera,
premesso che:
nel mese di novembre 2012 piogge di entità eccezionale hanno provocato alluvioni e esondazioni di corsi fluviali in numerose regioni d'Italia: in particolare in Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Marche;
nel disegno di legge in esame sono stati stanziati finanziamenti a sostegno dei territori interessati dagli eventi di cui sopra;
le alluvioni hanno causato vittime tra la popolazione civile, l'evacuazione di migliaia di persone dalle proprie case, danni ingenti a numerosi centri abitati, aree artigianali, commerciali, produzioni agricole e al patrimonio storico artistico e culturale territoriale;
una stima completa dei danni non è stata ancora quantificata. Si stimano comunque, centinaia di milioni di euro;
si è trattato di un evento di portata eccezionale: la quantità di pioggia che solitamente cade in una stagione si è infatti riversata in un solo giorno, causando l'inondazione di fiumi, torrenti e corsi d'acqua. È doveroso ricordare che eventi atmosferici di eccezionale gravità (fra cui alluvioni, esondazioni, siccità, nevicate) stanno colpendo sempre con maggiore frequenza il nostro paese;
il Consiglio dei ministri ha già riconosciuto, per alcuni territori, lo stato di emergenza;
oltre agli strumenti finanziari e logistici in grado di affrontare le situazioni di prima emergenza e per il ripristino delle normali attività (come la viabilità ordinaria) e la sospensione per gli adempimenti ed i versamenti tributari, previdenziali ed assistenziali a carico dei soggetti interessati dalle avversità atmosferiche, la gravità dei danni subiti dai cittadini e dalle aziende è tale, in alcuni territori, da ritenere necessario l'attivazione di provvedimenti straordinari, di carattere economico e normativo, affinché le attività locali possano tornare a produrre reddito. Al di là dei risarcimenti per le amministrazioni pubbliche e per i privati cittadini per i beni materiali danneggiati sono inoltre auspicabili misure fiscali capaci di intervenire sulla problematica, di stretta attualità, legata alla distruzione ed alla perdita da parte di imprese della contabilità generale dell'azienda (sia in forma cartacea che telematica). Una mancanza di documentazione che impedirebbe di fatto alle imprese colpite dall'alluvione qualsiasi riscontro, contenzioso o controllo di natura fiscale;
l'articolo 11 del decreto-legge n. 174 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 213 del 7 dicembre 2012, presenta disposizioni per i territori coinvolti dal sisma del maggio del 2012. Nello specifico, si garantiscono risorse economiche per i comuni, deroga al Patto di stabilità per gli enti locali, finanziamenti agevolati per gli interventi di ricostruzione, deroghe transitorie per quanto riguarda la regolarizzazione di adempimenti fiscali, burocratici e tributari, benefici per determinare categorie di lavoratori, credito d'imposta per i soggetti danneggiati, anticipazione dei trattamenti pensionistici, finanziamenti agevolati per le imprese danneggiate;
secondo quanto dichiarato dal capo della Protezione civile Franco Gabrielli, con le attuali normative esisterebbero sensibili elementi di differenziazione, nei risarcimenti e nelle politiche fiscali di sostegno, tra cittadini colpiti da differenti tipologie di calamità naturali (come ad esempio alluvioni e terremoti),

impegna il Governo:

a valutare la possibilità, alla luce di quanto esposto in premessa, di adottare ulteriori iniziative normative di urgenza volte a prevedere l'assegnazione di risorse finanziarie, per i risarcimenti dei danni subiti dai soggetti pubblici e privati ricadenti nei comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012, prendendo come punto di riferimento le norme introdotte dall'articolo 11 della legge n. 213 del 2012;
a valutare la possibilità di emanare un provvedimento straordinario, per i motivi esposti in premessa, per sospendere contenziosi e controlli di natura fiscale per le aziende ricadenti nei comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012.
9/5534-bis-B/1. Trappolino.