Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/08666 [Iniziative di trasparenza e di controllo degli aiuti economici alla Palestina]
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-08666 presentata da FIAMMA NIRENSTEIN
giovedì 13 dicembre 2012, seduta n.734
NIRENSTEIN. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
ha suscitato vivo scalpore la pubblicazione dal titolo «Quanto ci costa delegittimare Israele?» - Rapporto sui finanziamenti pubblici alle ONG che fanno delegittimazione di Israele, a cura di Giovanni Matteo Quer, presentato il 17 novembre 2012 e discusso nei giorni scorsi a Roma in occasione del XXII Congresso nazionale della Federazione delle associazioni Italia-Israele - in quanto vi si documenta che in Italia si è costituito, in via di fatto, un autentico doppio binario nelle relazioni con Israele: da un lato quello ufficiale, quasi esclusivamente governativo, di amicizia e sostegno e, da un altro lato, un canale parallelo, informale ma attivissimo, di condanna, stigmatizzazione, delegittimazione;
le istituzioni pubbliche italiane erogano, spesso senza alcuna trasparenza e controllo, finanziamenti a organizzazioni non governative che delegittimano lo Stato di Israele o addirittura ne mettono in discussione l'esistenza, annoverando in taluni casi fra i partner locali anche soggetti da anni nella liste americane ed europee delle organizzazioni terroristiche;
risulta dal predetto rapporto che la direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli affari esteri ha sostenuto il «rafforzamento del sistema universitario palestinese» con 986 mila euro, che sono stati destinati, ad atenei come la An-Najah University, luogo d'azione e reclutamento di gruppi terroristici e dove si sono svolte mostre che esaltavano il terrorismo suicida -:
quale sia la valutazione del Governo su quanto riportato dal Rapporto «Quanto ci costa delegittimare Israele?»;
quali iniziative di trasparenza e di controllo sia opportuno, a giudizio del Governo, adottare, condizionando gli aiuti economici relativi alla questione palestinese al rispetto dei diritti umani e al riconoscimento, da parte dei beneficiari, del diritto di Israele ad esistere. (5-08666)