Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/05534-bis- ... [Utilizzo delle risorse per interventi prioritari di messa in sicurezza di aree a più elevato rischio idrogeologico]
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/05534-bis-A/103presentato daVATINNO Giuseppetesto diMercoledì 21 novembre 2012, seduta n. 721
La Camera,
premesso che:
nelle giornate tra il 10 e l'11 novembre 2012, forti ed estesi sistemi temporaleschi hanno iniziato a coinvolgere il versante tirrenico centrale della interessando, come è noto, principalmente le regioni Liguria, alta Toscana, Emilia-Romagna e, in successiva estensione, il Triveneto, la bassa Toscana, l'Umbria e l'alto Lazio e, in particolare, soprattutto le province di Massa Carrara, Grosseto, Perugia, Terni e Viterbo, con rilevanti e disastrosi effetti sul territorio, con vittime e ingenti danni, la cui quantificazione non è ancora possibile accertare;
un po’ ovunque, nelle zone interessate dai forti temporali, si sono verificati frane e allagamenti; si sono, insomma, replicati i tragici eventi dello scorso anno, nello stesso periodo;
Liguria e Toscana sono peraltro storicamente le regioni tra quelle più colpite dall'emergenza alluvioni e frane; spesso i drammatici effetti prodotti da eventi calamitosi naturali che con cadenza annuale colpiscono le diverse regioni del nostro Paese, sono quasi sempre acuiti e drammaticamente amplificati da una gestione dissennata, secondo l'interrogante, dei suoli e dei bacini idrografici, e dall'assenza di una rigorosa politica di pianificazione, manutenzione e prevenzione territoriale;
le risorse assegnate al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e in particolare alla difesa del territorio sono andate diminuendo pesantemente e costantemente in questa legislatura,
impegna il Governo
a prevedere, entro un determinato limite di spesa annuale, che l'utilizzo delle risorse proprie e delle risorse provenienti dallo Stato, da parte di regioni ed enti locali, per interventi prioritari di messa in sicurezza di aree a più elevato rischio idrogeologico, possa essere autorizzato anche in deroga agli obblighi relativi al patto di stabilità interno.
9/5534-bis-A/103. Vatinno, Piffari.