• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/08734 [Installazione nei luoghi opportuni un maggior numero di defibrillatori semi-automatici]



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08734 presentata da TOMASO ZANOLETTI
mercoledì 21 novembre 2012, seduta n.839

ZANOLETTI - Al Ministro della salute - Premesso che:

i dati epidemiologici mostrano come ogni anno, in Italia, si verifichino circa 73.000 arresti cardiaci che, in gran parte, avvengono in luoghi pubblici durante le normali attività quotidiane;

molte vite potrebbero essere salvate mediante il tempestivo intervento di un defibrillatore. Infatti in caso di morte cardiaca improvvisa il tempo limite per avere un minimo di speranza di salvare la vittima è di 10 minuti;

molto opportunamente la legge 3 aprile 2001, n. 120, regolamenta l'uso dei defibrillatori semiautomatici esterni in ambiente extraospedaliero e ne consente l'uso anche al personale sanitario non medico nonché al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare;

il decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 273, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2006, n. 51, stabilisce che la formazione di tali soggetti può essere svolta anche dalle organizzazioni medico-scientifiche senza scopo di lucro nonché da enti operanti nel settore dell'emergenza sanitaria;

infine il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 189 del 2012, prescrive la dotazione e l'impiego dei defibrillatori semiautomatici da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche;

considerato che:

le disposizioni consentono l'utilizzo di tali apparecchiature, ma non ne impongono la presenza e lasciano larga iniziativa alle Regioni;

si può stimare che attualmente nel Paese non vi siano più di 5-6.000 defibrillatori automatici, frutto per lo più di iniziative di associazioni o di istituzioni diverse e manca anche una mappa della loro collocazione;

inoltre solo circa 60.000 persone, tra chi non appartiene al mondo sanitario, hanno seguito i corsi di formazione, quando ne sarebbero necessari molti di più,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno intervenire, nell'ambito delle proprie competenze, con azioni di sensibilizzazione e di sollecitazione nonché con agevolazioni finanziarie, affinché dalle autorità preposte vengano incrementati i corsi di formazione del personale e vengano installati nei luoghi opportuni un maggior numero di defibrillatori semi-automatici.

(4-08734)