Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/18568 [Presenza du un detenuto affetto da scabbia nel carcere di Potenza]
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-18568 presentata da RITA BERNARDINI
martedì 20 novembre 2012, seduta n.720
BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
in un articolo pubblicato in data 15 novembre 2012 sulle pagine lucane della Gazzetta del Mezzogiorno si riferisce che un detenuto di 38 anni di nazionalità italiana, ristretto presso la cassa circondariale di Potenza, risulta affetto da scabbia;
nello stesso articolo è riportata la richiesta di evacuare il carcere, avanzata dall'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria) attraverso il vicesegretario nazionale Domenico Mastrulli, secondo il quale la situazione «preoccupa l'intera comunità penitenziaria»;
in data 14 novembre 2012, il Quotidiano della Basilicata, riferendosi alla situazione della casa circondariale di Potenza, titolava «Caso di scabbia in carcere: la tensione è alta, anche gli agenti in difficoltà, la struttura è fatiscente». Nel corpo dell'articolo si legge di una denuncia della Uil penitenziari e si riportano le dichiarazioni del segretario provinciale Donato Sabia che riferisce di altri 3 detenuti sottoposti a trattamento preventivo. Lo stesso Sabia in una nota ha tra l'altro dichiarato: «Già da un anno avevo denunciato l'emergenza sanitaria nel carcere del capoluogo temendo simili casi, proprio per il dramma penitenziario, che non è solo sovraffollamento e carenza di personale, ma anche un problema strutturale e igienico-sanitario. La tensione è alta tra il personale di Polizia penitenziaria e gli altri detenuti, si teme il contagio, soprattutto che la malattia possa diffondersi all'interno dell'Istituto»;
le precarie condizioni della struttura e le carenze igienico-sanitarie sono state più volte sottoposte all'attenzione dei Ministeri competenti a seguito delle numerose visite effettuate presso la casa circondariale di Potenza;
il sito www.farmacoecura.it riferisce che la scabbia «è contagiosa e di solito viene trasmessa attraverso il contatto prolungato tra le epidermidi» e che «l'infezione si diffonde con maggiore facilità nei luoghi affollati e nelle situazioni in cui ci sono molti contatti ravvicinati... La scabbia sembra possa essere trasmessa anche attraverso il contatto con altri oggetti come vestiti, biancheria, mobili o superfici con cui una persona infetta sia entrata in contatto»;
la risposta all'interrogazione a risposta in commissione n. 5-06717 è stata sottoposta dal segretario dell'Associazione Radicali Lucani Maurizio Bolognetti all'attenzione della procura della Repubblica di Potenza -:
quali iniziative urgenti si intendano adottare per salvaguardare la salute dei detenuti e di tutto il personale che presta la sua opera presso il carcere di Potenza;
a quando risalga l'ultima relazione della ASL di competenza e cosa vi sia scritto riguardo alle condizioni igienico-sanitarie dell'istituto;
se i controlli della ASL siano effettuati con la periodicità prevista dalla normativa. (4-18568)