Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/17748 [Accertare la numerosità della popolazione volpina sul territorio di Grosseto e la sua eventuale ed effettiva pericolosità]
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17748 presentata da GIANNI MANCUSO
giovedì 20 settembre 2012, seduta n.689
MANCUSO, CICCIOLI, BARANI, GIRLANDA, DE LUCA e CROLLA. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
in Toscana, negli ambiti territoriali di caccia (ATC 6 e 7) di Grosseto e Massa Marittima, si rimborsano 10 euro ai cacciatori che, di ritorno da una battuta di caccia, portassero come trofeo una coda di volpe;
se il cacciatore è anche tesserato dell'associazione Libera Caccia, riceve altri 5 euro a carico della stessa associazione;
la giustificazione del macabro premio sarebbe l'eccessiva numerosità della popolazione delle volpi, animale che sarebbe divenuto infestante e gravemente pericoloso per i campi coltivati e per le tane di fagiani, di cui mangerebbe tutte le uova, tanto da metterne in pericolo la specie;
in realtà, a oggi, in Toscana non è stato effettuato alcun censimento della popolazione volpina;
non è, quindi, possibile sapere con certezza, quante volpi sono presenti sul territorio maremmano;
lo strumento dell'offerta di una taglia potrebbe spingere alcuni cacciatori, soprattutto i più giovani e inesperti, a cacciare per denaro -:
se il Governo intenda promuovere iniziative, anche per il tramite dell'ISPRA, per accertare la numerosità della popolazione volpina sul territorio e la sua eventuale ed effettiva pericolosità, sensibilizzando le istituzioni e i cittadini dall'adottare iniziative per premiarne l'uccisione.(4-17748)