• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
C.3/02392 [Sulla vertenza Pcma Magneti marelli di Pisticci Scalo]



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02392 presentata da GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE
martedì 17 luglio 2012, seduta n.667
BURTONE. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:

la vertenza Pcma Magneti marelli di Pisticci Scalo è ad un punto delicatissimo in quanto l'azienda ha deciso di chiudere l'impianto e di collocare in cassa integrazione straordinaria gli 81 dipendenti dal 1° ottobre 2012 con una possibilità di ricollocare una parte del personale presso gli altri stabilimenti operanti in Basilicata e in Puglia e di destinare incentivi a chi volesse mettersi in proprio;

si tratta di una ipotesi che mette con le spalle al muro i lavoratori; non è stata data possibilità alcuna di creare un tavolo di confronto con una mediazione pubblica sia essa rappresentata dalla regione Basilicata sia essa rappresentata dal prefetto, che, va detto, già in occasione di una precedente vertenza del 2009 erano stati interessati ed erano diventati parti attive di un accordo che ha consentito il prosieguo dell'attività lavorativa;

si è a conoscenza della crisi del settore automobilistico e della componentistica in quanto indotto Fiat;

tuttavia non si può assistere all'ennesima chiusura di uno stabilimento in Valbasento in maniera inerme senza cercare di rappresentare non solo le istanze dei lavoratori interessati ma più complessivamente di un intero territorio che ha visto desertificarsi il proprio sito industriale nell'arco di 10 anni;

si tratta di uno stabilimento con maestranze giovani e con una presenza femminile significativa e con un tasso di produttività molto importante legato anche ai sacrifici che i lavoratori hanno sopportato nel corso degli anni proprio per mantenere in vita questa realtà -:

se e quali iniziative intenda assumere il Governo in questa vertenza al fine di poter attivare un tavolo di confronto e verificare entro la fine del mese di settembre 2012 la possibilità di un prosieguo dell'attività lavorativa magari interessando altri soggetti istituzionali, come Invitalia, ove vi fossero acquirenti del settore interessati all'impianto di Pisticci. (3-02392)