Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/05263-AR/0 ... [Agevolare gli amministratori comunali nella difficile gestione post-sisma dei loro territori]
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/05263-AR/027presentato daCOMPAGNON Angelotesto diMercoledì 11 luglio 2012, seduta n. 664
La Camera,
premesso che:
è assolutamente necessario, in una logica sussidiaria, consentire alle amministrazioni locali colpite dal terremoto di impiegare con sollecitudine le risorse finanziarie già disponibili nei rispettivi bilanci, bloccate dalle regole del cd. Patto di stabilità;
l'articolo 7 del provvedimento coglie questa necessità ma presenta limiti troppo stringenti, che rischiano di vanificare, di fatto, il conseguimento dello scopo;
pur comprendendo le esigenze di garantire gli equilibri della finanza pubblica, un primo limite da rivedere è costituito dalla insufficiente quantità delle risorse «liberate»;
il «miglioramento» complessivo per un importo pari a 40 milioni, dei saldi del patto di stabilità per l'insieme dei Comuni terremotati della Regione Emilia-Romagna per l'anno 2012, è ritenuto, in considerazione del reale ammontare dei danni subiti e della necessità di intervento da parte dei comuni, sia insufficiente;
sarebbe altresì opportuno prevedere una esclusione dal patto di stabilità delle entrate e delle spese sostenute dai Comuni terremotati a seguito di donazioni di privati e di soggetti pubblici che intendono aiutare finanziariamente gli enti nel realizzare interventi connessi al terremoto,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare misure che tengano in conto le criticità esposte nella premessa in tema di rispetto del patto di stabilità, al fine di agevolare gli amministratori comunali nella difficile gestione post-sisma dei loro territori.
9/5263-AR/27. Compagnon, Galletti, Dionisi, Libè, Lusetti, Bonciani, Mondello.