• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/07585 [Vertenza del personale dell'azienda "Euroservice" di Castiglione del lago]



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07585 presentata da DOMENICO BENEDETTI VALENTINI
mercoledì 30 maggio 2012, seduta n.733

BENEDETTI VALENTINI - Al Ministro dello sviluppo economico - Premesso che:

il personale dell'azienda "Euroservice" di Castiglione del lago (Perugia), nella quasi totalità donne, è da tempo in stato di agitazione e, in questi giorni, di estrema mobilitazione a difesa del proprio posto di lavoro e, nondimeno, di un cespite significativo dell'economia locale, in quanto l'azienda rischia la totale dismissione poiché la Nestlé ha confermato di voler interrompere il rapporto di collaborazione con la medesima "Euroservice";

la vertenza, che a torto potrebbe sembrare a superficiali osservatori prevalentemente localistica, ha invece importanti particolarità: sia perché tocca una quota rilevante di occupazione femminile; sia perché l'Euroservice nasce nel 1989, arrivando ad occupare fino a 200 persone, di concerto con la "Perugina" (poi Nestlé), per provvedere all'assemblaggio di confezioni e imballaggi per la multinazionale dolciaria, che è insediata anche a Perugia con il suo cospicuo stabilimento;

l'azienda cooperativa, dunque, al di là di ogni valutazione retrospettiva sull'impostazione, la conduzione, il quadro sindacale ed altri aspetti sui quali sono legittimi differenziati punti di vista, rappresenta un caso classico di formazione di un'autonoma entità lavorativa, originata da un'azienda-madre produttiva rispetto alla quale si è posta in relazione funzionale di servizio e complementarietà, con personale esternalizzato dalla stessa Nestlè - già "Perugina";

appare, pertanto, oggi inaccettabile che la multinazionale intenda repentinamente interrompere il rapporto funzionale, senza che si prospettino nemmeno soluzioni alternative, privando del reddito da lavoro molte famiglie e impoverendo un territorio già afflitto da pesanti difficoltà,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo, preso atto delle caratteristiche assai particolari della vertenza, tali da farle assumere rilevanza e esemplarità ben più che locali, non intenda istituire un tavolo di confronto tra la multinazionale Nestlé, l'Euroservice, le associazioni di categoria e le amministrazioni regionale e locale, per propiziare, con la propria autorevole mediazione, sia pur nelle confermate responsabilità locali e delle parti in causa, una soluzione praticabile che garantisca l'efficienza del rapporto produttivo, l'occupazione e i riflessi sull'economia locale.

(4-07585)