Testo della risposta
Atto a cui si riferisce:
C.4/13295 [Restrizioni alla libertà individuale dei militari di truppa, del ruolo sottufficiali, degli ufficiali e dei generali]
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata giovedì 12 aprile 2012
nell'allegato B della seduta n. 620
All'Interrogazione 4-13295 presentata da
MAURIZIO TURCO
Risposta. - L'articolo 721 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 (ex articolo 18 del Regolamento di disciplina militare) recante il «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare» sancisce l'obbligo, per ciascun militare di ogni ordine e grado, di mantenere un aspetto esteriore decoroso.
In applicazione di tale principio generale, lo Stato maggiore dell'esercito, con la pubblicazione n. 6566 edita nel 2009, ha impartito le conseguenti prescrizioni sul decoro e sulla cura della persona che prevedono, per il personale di sesso maschile, che:
le basette non devono superare in lunghezza l'allineamento con il limite superiore del trago e devono essere conformi in lunghezza e spessore al tipo di acconciatura utilizzata. Le stesse devono avere forma regolare, non a punta;
l'uso dei monili, sempre vietato con l'uniforme di servizio e combattimento e derivate, è consentito con le altre tipologie di uniforme con le seguenti limitazioni:
un solo anello, non particolarmente appariscente, oltre alla fede nuziale (o di fidanzamento);
un braccialetto di foggia tradizionale, anch'esso non particolarmente appariscente, intorno al polso sinistro, della larghezza massima di 1 centimetro;
nessuna catenina può essere portata in maniera visibile.
Per quanto riguarda, infine, «i chiarimenti su un procedimento disciplinare avviato nei confronti» del Caporal Maggiore Mandarino Antonio, non sussistono nuovi elementi rispetto a quanto affermato nella risposta relativa all'interrogazione n. 4-13147, a firma dello stesso interrogante.
Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola.