• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/07054 [Sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina]



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07054 presentata da GIANPIERO D'ALIA
martedì 13 marzo 2012, seduta n.690

D'ALIA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

nel mese di dicembre 2011, la società Stretto di Messina è stata ricapitalizzata per altri 61,3 milioni di euro;

i versamenti, a valere su un aumento di capitale deliberato nel 2003, sono stati corrisposti da Anas per 53,3 milioni e Rfi per 7,9 milioni di euro;

se è vero che si tratta di operazioni già previste da anni e per le quali i soci avevano assunto l'impegno, esse paiono tuttavia in evidente contrasto con la volontà politica di non procedere alla realizzazione del ponte che si evince da recenti fatti concludenti;

a conferma di ciò, si cita, infatti, tra le altre cose, il definanziamento, in sede di Cipe del 21 gennaio 2012, pari a 1,7 miliardi di euro destinati ad altri interventi più che alla realizzazione del ponte sullo stretto;

il fatto che tuttavia non esista una pronuncia ufficiale sulla volontà di non procedere all'opera, di fatto, per la sua irrealizzabilità, sotto molteplici profili, non solo economico-finanziari, ha indotto ed induce la società Stretto di Messina a continuare la sua mission e la sua attività tanto che solo a fine dicembre 2011 ha pubblicato un bando per ottenere un mutuo bancario da 12 milioni;

la scelta di destinare le suddette risorse, pari a 1,7 miliardi di euro, ad altre priorità, auspicabilmente dovrebbe far desistere la Stretto di Messina dall'effettuare un'ulteriore ricapitalizzazione, pari a 900 milioni di euro, già deliberata e che si prevedeva fosse versata entro il 2014;

l'azione di ricapitalizzazione pari a ben oltre 61 milioni di euro della società appare quindi oltremodo irragionevole, soprattutto se si considera che con analoghe risorse si sarebbe potuto procedere all'acquisto di ben 6 treni passeggeri ovviando in modo ragionevolmente consistente al mancato rispetto del diritto alla mobilità cui sono vittime i cittadini siciliani, soprattutto in ragione del recenti politiche messe in atto dal gruppo Ferrovie dello Stato;

ciò se si considera che un treno pendolari, completo, doppio piano, con una capienza di 800 posti in piedi e una massima di 1.200 passeggeri costa circa 10 milioni di euro; un locomotore utilizzato per trasporto passeggeri pendolari su una media percorrenza ne costa 3, una carrozza utilizzata per i medesimi scopi un milione di euro;

si comprende da questa valutazione di massima dei costi come i denari spesi e che si continueranno a spendere per la ricapitalizzazione della Stretto di Messina, a fronte dell'improbabilità di avviare l'opera in virtù di una molteplicità di ragioni, non in ultimo economiche, si sarebbero potuti meglio investire in locomotori per il trasporto pendolari che avrebbero in breve tempo e in via sostanzialmente risolutiva risolto i problemi di continuità territoriale e diritto alla mobilità dei siciliani,

si chiede di sapere:

se il Governo ritenga opportuno adottare quelle misure che ottimizzino le già scarse risorse disponibili, in una situazione di grave congiuntura economica, destinandole ad opere infrastrutturali fattibili e realizzabili in tempi ragionevoli ai fini di garantire a tutti i siciliani la continuità territoriale e il diritto alla mobilità onde non disperdere ulteriormente risorse in un'opera che si delinea sempre meno ragionevolmente realizzabile e rispetto alla quale aumentano, e non si dipanano, dubbi e perplessità sulla fattibilità in termini economici e di impatto ambientale;

se, alla luce delle risultanze emerse da più parti sulla non fattibilità della stessa opera per motivazioni economico-finanziarie, paesaggistico-ambientali, idrogeologiche e strutturali, non intenda definitivamente accantonare la perseguibilità di questo progetto e, valutata l'utilità della stessa, adoperarsi per lo scioglimento della società Stretto di Messina.

(4-07054)