Testo interrogazione in commissione
Atto a cui si riferisce:
C.5/05972 [Chiarire il regime IVA relativo ai carburanti utilizzati come combustibile dalle navi adibite alla pesca costiera]
SAVINO. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
l'articolo 8, comma 2, lettera e), numero 4, della legge n. 217 del 2011 - Legge comunitaria 2010, ha modificato la lettera d) del comma 1 dell'articolo 8-bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, concernente le operazioni IVA assimilate alle cessioni all'esportazione, quindi non imponibili ai fini di tale imposta, con riferimento alle cessioni relative alle provviste di bordo per le navi adibite alla pesca costiera;
la precedente formulazione della predetta lettera d) faceva riferimento alla diversa dizione di «vettovagliamento»;
in tale contesto si pone il problema di chiarire, al di là di ogni dubbio, la precisa nozione, ai fini IVA, della dizione «provviste di bordo» e gli effetti che tale sostituzione ha avuto sul relativo regime IVA, atteso che, ai sensi dell'articolo 252 del decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 1973, recante il testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, nel novero delle provviste di bordo delle navi rientrano i beni di consumo di ogni specie occorrenti per l'alimentazione degli organi di propulsione della nave ed il funzionamento degli altri macchinari ed apparati di bordo;
in forza della richiamata previsione del predetto articolo 252, rientrerebbe quindi nell'ambito delle provviste anche il combustibile utilizzato per l'alimentazione degli organi di propulsione della nave ed il lubrificante;
tale questione assume grande rilevanza per l'intero settore della pesca costiera, anche in considerazione del fatto che il carburante utilizzato dalle navi per la pesca professionale è ormai assoggettato all'aliquota IVA del 10 per cento e che il prezzo industriale di tale carburante ha subito, negli ultimi due anni, un incremento di circa il 30 per cento, con un incremento medio dei costi per imbarcazione
pari, mediamente, a circa novemila euro l'anno;
appare dunque necessario eliminare ogni dubbio circa la disciplina IVA applicabile in materia, al fine di dare certezze ad un settore, quello della pesca costiera, che si trova in una condizione di notevole difficoltà, anche in ragione del forte aumento dei costi di esercizio delle navi -:
quali iniziative intende assumere al fine di chiarire il regime IVA relativo ai carburanti utilizzati come combustibile dalle navi adibite alla pesca costiera ed ai lubrificanti per il funzionamento degli altri macchinari ed apparati di bordo, eliminando in tal modo i dubbi interpretativi in merito.
(5-05972)