Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
S.9/03066/073 [Applicazione dell'IMU ai fabbricati rurali]
Atto Senato
Ordine del Giorno 9/3066/73 presentato da MASSIMO GARAVAGLIA
mercoledì 21 dicembre 2011, seduta n. 650
Il Senato,
premesso che:
il decreto-legge n. 201/2011, nell'anticipare dal 2014 al 2012 l'applicazione
dell'imposta municipale propria (IMU), ossia la nuova ICI, ha
altresi` esteso questo irrazionale balzello anche ai fabbricati rurali ad uso
strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre
1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio
1994, n. 133;
tali tipologie di costruzione hanno sempre ottenuto prelievi fiscali
collegati alla loro natura agraria tanto che e` sempre stato condiviso che le
costruzioni rurali, finche' mantengono i requisiti di ruralita`, non vanno sottoposte
a tassazione, in quanto il relativo valore e` gia` compreso nel reddito
dominicale del terreno (in senso conforme: risoluzione ministeriale 18
novembre 1987, protocollo n. 301308; circolare ministeriale 20 marzo
2000 n. 50/E);
con le novita` introdotte dal predetto decreto-legge n. 201/2011, al
contrario, anche i fabbricati rurali saranno oggetto di tassazione ai sensi
dell'IMU, ma non solo: sia per gli stessi fabbricati rurali, sia per i terreni
agricoli, i valori su cui applicare l'aliquota di imposta risulteranno assai
elevati a causa delle pesanti rivalutazioni di rendita e di moltiplicatori
del valore disposti dal decreto in oggetto;
per il inondo agricolo tali prelievi fiscali rappresenteranno un colpo
letale che andra` ad aggiungersi all'aumento sconsiderato delle accise sui
carburanti e delle materie prime direttamente collegate;
da ultimo, va fatto presente che agli agricoltori verra` richiesto il
pagamento anticipato dell'imposta municipale propria sui fabbricati rurali
che dovranno essere dichiarati al catasto edilizio urbano entro il 30 novembre
2012, ma gia` iscritti al catasto terreni, con esclusione di quelli
che non costituiscono oggetto di inventariazione ai sensi dell'articolo 3,
comma 3, del decreto del Ministro delle finanze 2 gennaio 1998, n. 28.
Per tali fattispecie l'IMU e` corrisposta, a titolo di acconto e salvo conguaglio,
sulla base della rendita delle unita` simi`1ªri gia` iscritte in catasto,
impegna il Governo:
a tenere nelle dovute considerazioni le gravi difficolta` in cui versano
gli imprenditori agricoli del nostro paese ed in tali circostanze adottare
le necessarie iniziative di tutela affinche` le emanande norme di applicazione
dell'lMU per i fabbricati rurali non producano ulteriori effetti fiscali
a carico degli agricoltori interessati.
(numerazione resoconto Senato G13.118)
(9/3066/73)
Massimo Garavaglia, Vaccari