• Testo interrogazione a risposta scritta

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Atto a cui si riferisce:
C.4/14314 [Tutelare il sito archeologico di Longola, in località Poggiomarino, provincia di Napoli]
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Testo della risposta scritta



BOSSA e PICCOLO. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
la situazione del cantiere di scavo del sito archeologico di Longola, in località

Poggiomarino, provincia di Napoli, è preoccupante:
vi sono stati, nei mesi scorsi, numerosi problemi: un incendio di parte dei depositi, con conseguente distruzione del materiale contenuto in cassette di plastica; ripetuti allagamenti dei depositi (le grandi vasche costruite per il depuratore e riutilizzate) dovuti alle esondazioni del fiume Sarno, con conseguente capovolgimento delle pile di cassette contenenti materiali derivati dall'attività di scavo (migliaia di reperti) e perdita irreparabile di importanti informazioni; gusti alle pompe idrovore rimaste a lungo senza manutenzione;

lo stesso scavo, fermo per diversi anni per problemi di varia natura, è ripartito dopo la chiusura di uno dei due saggi aperti, senza essere arrivati allo strato sterile e quindi senza essere riusciti a capire il periodo iniziale e le relative caratteristiche dell'insediamento protostorico;
il materiale venuto alla luce nell'operazione è copiosissimo e interessante. Sono state ritrovate due antichissime canoe. Una è ora restaurata e in mostra a città della scienza, a Napoli, senza essere mai stata mostrata al territorio dal quale proviene. Un'altra canoa monossile potrebbe non essere mai recuperata, per esplicita decisione di chi sovrintende allo scavo;
in questi giorni, dopo solo pochi mesi di lavoro effettivo di scavo, e ancora una volta senza essere arrivati allo strato sterile, sarà ricoperto anche l'altro saggio, e non è stato reso pubblico nessun programma relativo ad indagini ulteriori;
la logica sottesa alle azioni condotte appare assai discutibile, anche perché non tiene in alcun conto le osservazioni arrivate dal territorio, dall'amministrazione comunale, dalle associazioni, che, in un'ottica di sussidiarietà orizzontale e in un processo di cittadinanza attiva, vorrebbero poter contribuire al formarsi delle decisioni riguardanti il loro territorio e le opportunità di sviluppo;
il sito di Longola porta i segni della rigogliosa prima civiltà della Valle del Sarno (quella Sarrasta), e l'importanza della sua fruizione per la cultura e l'economia dei luoghi è notevole;
dalle associazioni del territorio arriva la richiesta di una mobilitazione per rifiutare l'abbandono del sito e chiedere una urgente e concreta valorizzazione, con l'allestimento di un contenitore museale cittadino per l'esposizione delle migliaia di reperti, che devono ritornare al territorio dal quale sono emersi, per nutrirne la memoria storica e l'identità civica -:
se sia a conoscenza della situazione del sito archeologico di Longola, in località Poggiomarino, provincia di Napoli;
quali siano i progetti per la tutela e la valorizzazione di tale importante insediamento storico-culturale, se sia nelle intenzioni del Governo promuovere una iniziativa, d'intesa con i soggetti istituzionali e associativi del territorio, per il rilancio dell'intera, antica, «Valle dei Sarrasti».
(4-14314)