• Testo interrogazione a risposta scritta

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Atto a cui si riferisce:
C.4/13904 [Difesa del suolo e tutela delle risorse idriche in Toscana]
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Testo della risposta scritta



FAVA. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
a seguito degli eventi alluvionali che hanno provocato gravi danni in tutto il

territorio toscano culminando nei tragici eventi accaduti nel comune di Massa, con lo scopo di verificare le responsabilità politiche ed amministrative degli enti locali, l'interrogante entrava in possesso del «Rapporto generale di monitoraggio strategico 2009» elaborato dalla regione Toscana. Si puntava l'attenzione sullo stato di attuazione degli accordi di programma quadro siglati fra Stato e regione Toscana a seguito dell'Intesa Istituzionale di Programma sottoscritta nel 1999;
l'accordo di programma quadro (APQ), vero e proprio strumento attuativo dell'Intesa istituzionale di programma, definisce:
a) gli interventi da realizzare, specificandone i tempi e le modalità di attuazione;
b) i soggetti responsabili dell'attuazione dei singoli interventi;
c) la copertura finanziaria degli interventi, distinguendo tra le diverse fonti di finanziamento;
d) le procedure ed i soggetti responsabili per il monitoraggio e la verifica dei risultati;
e) gli impegni di ciascun soggetto firmatario e gli eventuali poteri sostitutivi in caso di inerzie, ritardi o inadempienze;
f) i procedimenti di conciliazione o definizione dei conflitti tra i soggetti partecipanti all'Accordo;

si tratta quindi di uno strumento di programmazione operativa che consente di dare immediato avvio agli investimenti previsti. L'accordo di programma quadro è sottoscritto dalla regione, dal Ministero dell'economia e delle finanze, nonché dalla o dalle amministrazioni centrali competenti a seconda della natura e del settore di intervento previsti;
le funzioni di pianificazione, programmazione e controllo per la difesa del suolo sono di competenza delle autorità di bacino e della regione;
l'attuazione degli interventi strategici di interesse regionale sono di competenza della regione, in concerto con le province, i comuni, i consorzi di bonifica e le comunità montane;
l'azione regionale dovrebbe essere indirizzata a sostenere il processo di attuazione dell'intesa istituzionale di programma del marzo 1999;
tale processo viene realizzato attraverso la messa a punto e la sottoscrizione di specifici accordi di programma quadro attuativi;
la regione Toscana, nel corso degli anni, ha firmato svariati accordi di programma quadro ed atti integrativi degli stessi nei seguenti settori: beni culturali, asili nido, infrastrutture per il territorio, ricerca e trasferimento tecnologico, competitività dei territori e delle imprese, infrastrutture di trasporto, difesa del suolo e tutela delle risorse idriche, società dell'informazione. Non sono considerati gli accordi di programma quadro per gli investimenti sanitari;
per la «difesa del suolo e tutela di risorse idriche», alla data del 30 dicembre 2009 sono stati sottoscritti e firmati sei accordi di programma quadro comprensivi dei relativi atti integrativi;
come risulta dal rapporto generale di monitoraggio al 31 dicembre 2008, erano classificate come criticità finanziaria risorse pari a 173,25 milioni di euro (1,4 per cento del totale) e riguardavano interventi che, alla data di monitoraggio, erano privi di copertura finanziaria e risultavano concentrate nel settore dei trasporti, deducendo così che tutti gli altri interventi avevano la copertura finanziaria necessaria;
come risulta dall'allegato al rapporto generale di monitoraggio strategico 2009, alla pagina 30, le risorse programmate per

tutti gli accordi di programma quadro (escluso la sanità) ammontano nel complesso a 12.449,7 milioni di euro;
come si evince dal testo dell'intesa istituzionale di programma tra il Governo della Repubblica e la regione Toscana, sottoscritta in data 3 marzo 1999, la difesa del suolo avrebbe dovuto costituire l'obiettivo primario con priorità assoluta del piano, in quanto, si legge «la presenza di condizioni di disequilibrio e di degrado espongono il territorio toscano a ricorrenti calamità quali alluvioni, frane, siccità, degrado qualitativo. I problemi idrici determinano il costante permanere di condizioni di rischio non solo in termini di incolumità delle popolazioni, ma anche in termini di precarietà delle attività umane presenti.»;
l'analisi si è limitata a verificare gli accordi di programma quadro riguardanti la «Difesa del suolo e tutela risorse idriche» e, stando ai dati forniti dagli uffici della giunta al consiglio regionale e dagli atti presentati dalla giunta al consiglio, risulterebbe una estrema inefficienza sia nella programmazione che nel controllo degli interventi stabiliti negli accordi di programma quadro;
i dati elaborati infatti sembrerebbero evidenziare che nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 1999 risulterebbero ancora da finire più del 70 per cento degli interventi previsti, nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 2002 come atto integrativo, risulterebbero ancora da finire all'incirca l'87 per cento degli interventi previsti, nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 2003 come II atto integrativo, risulterebbero ancora da finire all'incirca più dell'80 per cento degli interventi previsti, nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 2003 come III atto integrativo, risulterebbero ancora da finire tutti gli interventi previsti, nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 2006 come I atto integrativo - settore difesa del suolo - risulterebbero ancora da finire all'incirca il 90 per cento degli interventi previsti, nell'accordo di programma quadro sottoscritto nel 2007 risulterebbero ancora da finire tutti gli interventi previsti;
la maggior parte dei lavori supera abbondantemente la data di fine esecuzione prevista negli accordi di programma quadro;
l'avanzamento della spesa per il settore difesa del suolo e tutela risorse idriche è stata solo del 5 per cento nel corso dell'anno 2009 e del 46 per cento in totale -:
se il Ministro sia a conoscenza della situazione e intenda verificare le modalità con cui sono state utilizzate, dal 1999 ad oggi, le risorse economiche indicate in tutti gli accordi di programma quadro sottoscritti dalla regione Toscana, monitorando lo stato di realizzazione degli interventi e la loro effettiva funzionalità, anche effettuando le opportune segnalazioni agli organi competenti in relazione alle eventuali responsabilità sul piano amministrativo-contabile.
(4-13904)