Testo mozione
Atto a cui si riferisce:
C.1/00701 [Chiusura dello stabilimento Irisbus di Flumeri, in Irpinia]
La Camera,
premesso che:
il gruppo FIAT ha deciso di chiudere lo stabilimento Irisbus di Flumeri, in Irpinia, che produce autobus;
quella dell'Irisbus è una realtà industriale intorno alla quale, negli anni, si è creato un indotto che dà lavoro a centinaia di famiglie, non solo in Irpinia ma nell'intera regione Campania;
è inconcepibile che il management della Fiat, dopo aver incassato milioni di euro di sovvenzioni pubbliche, decida dall'oggi al domani di dismettere uno stabilimento di notevole entità, lasciando senza futuro un territorio già fortemente penalizzato dalla crisi economica in corso;
tutto il comparto produttivo dell'Irpinia sta subendo gravi contraccolpi che rischiano di affossare ogni ipotesi di crescita dell'intera area, stante l'enorme influenza che il comparto FIAT ricopre in quel territorio;
nella provincia di Avellino vi sono 80 mila disoccupati che corrispondono ad una percentuale del 30-35 per cento della popolazione; se a questi si dovessero aggiungere i lavoratori dell'Irisbus, si registrerebbe, sul fronte occupazionale, una crisi profonda che colpirebbe l'intera economia dell'Irpinia, andando ad aggravare ulteriormente la già difficile situazione delle popolazioni locali;
alcuni incontri tra le rappresentanze sindacali e la Fiat, tenuti presso il Ministero dello sviluppo economico, hanno portato ad un sostanziale nulla di fatto, confermando la volontà del management del Lingotto di cedere lo stabilimento al gruppo industriale DR;
in tale occasione va sottolineato che, pur essendo presenti dei funzionari del Ministero, non vi è stata la presenza di alcun esponente del Governo;
tale chiusura appare immotivata visto che il settore potrebbe avere un forte impulso, stante la necessità, espressa in più d'una occasione, delle aziende di trasporto pubblico di favorire lo svecchiamento dei mezzi di trasporto pubblico circolanti la cui età media in Italia si aggira intorno ai 12 anni, di gran lunga superiore a quella europea che si attesta intorno ai 7 anni di vita;
in tal senso, appare necessario elaborare un piano per il trasporto pubblico locale che preveda il contestuale svecchiamento dell'attuale parco mezzi portando l'Italia in linea con gli attuali standard europei,
impegna il Governo:
ad elaborare ed approvare, dopo il necessario confronto in un tavolo tecnico con tutte le istituzioni locali coinvolte, un piano nazionale per il trasporto pubblico locale;
ad assumersi l'onere di reperire, con le altre istituzioni preposte allo scopo, le risorse necessarie per attuare il piano nazionale dei trasporti e per evitare l'ulteriore invecchiamento del parco autobus nel nostro Paese;
ad affrontare concretamente la vertenza Irisbus all'interno di un piano più complessivo legato all'ammodernamento dei mezzi di trasporto pubblico in Italia, garantendo una presenza attiva nella vertenza in corso.
(1-00701)
«Iannaccone, Moffa, Belcastro, Porfidia».