Testo interrogazione a risposta scritta
Atto a cui si riferisce:
S.4/05690 [Installazione di un servizio di vigilanza presso il cantiere per l'alta velocità della stazione Tiburtina di Roma]
GRAMAZIO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:
il grave incendio che si è verificato nel cantiere della stazione Tiburtina di Roma la renderà inutilizzabile per oltre un mese ed avrà ancora per lungo tempo ripercussioni sulla viabilità ferroviaria interessata al nodo di Roma;
sono in corso inchieste per comprendere la natura e la dinamica dell'incendio stesso;
considerato che a seguito di un'operazione condotta dagli uomini dell'VIII reparto della Polizia di Roma Capitale presso il campo nomadi di Via Salone si è proceduto al sequestro di un ingente quantitativo di cavi di rame ed al fermo di alcune persone tra romeni e slavi,
l'interrogante chiede di sapere:
se a quanto risulta al Ministro in indirizzo corrisponda a verità che il materiale sequestrato nel campo nomadi di Via Salone è stato sottratto nel cantiere per l'alta velocità della stazione Tiburtina di Roma, e, in caso affermativo, considerando che una fra le ipotesi formulate come possibile causa dell'incendio è proprio quella della sottrazione di cavi di rame dal cantiere, quali iniziative intenda compiere per sensibilizzare Ferrovie dello Stato SpA a dotarsi di un servizio di vigilanza, non essendo comprensibile come siti strategici e sensibili quale quello del cantiere per l'alta velocità della stazione Tiburtina di Roma non ne siano dotati;
se nell'appalto per la nuova stazione per l'alta velocità di Roma Tiburtina non fosse comunque previsto un servizio di vigilanza preventivo.