Testo della risposta
Atto a cui si riferisce:
C.4/03811 [Comportamento di esponenti istituzionali della Repubblica federale Austriaca]
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata lunedì 23 maggio 2011
nell'allegato B della seduta n. 476
All'Interrogazione 4-03811 presentata da
MICHAELA BIANCOFIORE
Risposta. - In merito a quanto rappresentato dall'interrogante nel presente atto parlamentare si forniscono i seguenti elementi di informazione.
Le provocatorie ed irresponsabili esternazioni di Martin Graf, terzo Presidente dell'Assemblea Nazionale austriaca, in materia di autodeterminazione dell'Alto Adige sono state oggetto di due formali lettere di protesta del Ministro degli affari esteri Frattini al Presidente dell'Assemblea Nazionale austriaca, Barbara Prammer, ed al Ministro per gli affari europei e internazionali, Michael Spindelegger.
In tali lettere è stata sottolineata l'inaccettabilità delle affermazioni dell'onorevole Graf, nonché il palese contrasto delle medesime con lo stato di eccellenza che caratterizza le relazioni italo-austriache. Anche in ragione della carica istituzionale ricoperta dall'onorevole Graf, sono state respinte e condannate in particolar modo le affermazioni in cui il medesimo ha in sostanza posto sullo stesso piano il comportamento dell'Italia nei confronti della minoranza di lingua tedesca dell'Alto Adige con quello di uno Stato non democratico.
Nel sottolineare la necessità di mantenere una stretta e attenta collaborazione tra i nostri Paesi, al fine di contrastare con efficacia qualsiasi anacronistico tentativo di ritorno al passato, e' stato altresì rivolto alle Autorità austriache un richiamo al senso di responsabilità che dovrebbe ispirare la condotta di chiunque rivesta cariche istituzionali, dal momento che dichiarazioni come quelle dell'onorevole Graf, con le relative amplificazioni mediatiche, costituiscono di fatto un attacco alla pacifica convivenza che in tanti anni i nostri Paesi hanno costruito tra le popolazioni altoatesine e che ha assicurato alle medesime un alto livello di prosperità e progresso.
Dobbiamo d'altra parte rilevare come del resto ha fatto anche l'interrogante, che le dichiarazioni dell'onorevole Graf sono state oggetto di una consistente ed irritata levata di scudi da parte di un ampio raggio di autorevoli personalità austriache, anche di Governo; tra queste si segnalano le ferme reazioni di condanna dello stesso Ministro Spindelegger e del Governatore del Tirolo Platter.
Certe nostalgie «pantirolesi» appaiono in effetti sempre più isolate nel panorama politico austriaco e l'onorevole Graf, esponente del Partito Liberalnazionale, e' da tempo oggetto di continue richieste di dimissioni.
È da considerare infine che a fronte di ricorrenti provocazioni degli attivisti altoatesini, Governo ed altre istituzioni austriache tengono a salvaguardare il rapporto di stretta amicizia e collaborazione con l'Italia, con un'azione di contenimento (e talora di aperta dissociazione) verso coloro che in Austria vorrebbero sostenerli. Anche in Tirolo, d'altra parte, i sondaggi d'opinione continuano a registrare una sostanziale freddezza di gran parte della popolazione verso le nostalgie «pantirolesi» di movimenti indipendentisti come il «SuedTiroler Feriheit» di Eva Klotz.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Alfredo Mantica.