• Testo interpellanza

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Atto a cui si riferisce:
C.2/01056 [Apertura al traffico aereo dello scalo aeroportuale di Comiso, Ragusa]



I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere - premesso che:
l'aeroporto di Comiso (Ragusa), aeroporto per l'aviazione generale civile e cargo, ha iniziato il suo lungo iter procedurale nel 1999, con l'inserimento negli accordi e nelle intese fra Governo e regione siciliana;
il 16 luglio 2010 la direzione dei lavori ha concluso la verifica della chiusura dei lavori dell'aerostazione, con due anni di ritardo;
l'infrastruttura è costata quasi 60 milioni di euro, nata dalla fruttuosa collaborazione fra l'Enac, la regione siciliana e il comune di Comiso, utilizzando finanziamenti regionali e contributi dell'Unione europea;
nei mesi scorsi, in diverse occasioni, si è registrato un colpevole ritardo da parte del Governo nel mettere in atto e portare a compimento gli atti propedeutici all'avvio dell'aerostazione;
tali difficoltà burocratiche hanno causato il rinvio dell'apertura al traffico aereo dello scalo, per il quale numerose compagnie aeree nazionali ed internazionali hanno già mostrato interesse e disponibilità ad investire sulla struttura, a conferma della bontà del progetto;
ogni ulteriore ritardo potrebbe mettere a rischio la programmazione della struttura e penalizzare i numerosi imprenditori turistici, e non solo, che facendo affidamento sulla realizzazione dell'opera, hanno localizzato in quella zona numerosi ed ingenti investimenti;
nella sua ultima visita a Comiso, il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, aveva assicurato che a giorni sarebbe stato firmato il decreto interministeriale di affidamento dei servizi di assistenza al

volo all'Enav, con il quale lo Stato, per quattro anni, si assume gli oneri dei costi per il servizio di assistenza al volo e dei vigili del fuoco;
da allora sono trascorse inutilmente parecchie settimane, il decreto non è ancora stato firmato e appare ormai inverosimile che, come annunciato dal ministro Matteoli, lo scalo diventi operativo entro l'estate;
l'aeroporto di Comiso rappresenta un imprescindibile tassello per la piena funzionalità del trasporto aereo in Sicilia ed una infrastruttura di grande rilievo in una zona con il più basso tasso di infrastrutturazione di tutto il Paese ma che nonostante ciò ha saputo sfruttare a pieno le potenzialità turistiche ed economiche -:
quali ostacoli impediscano l'apertura al traffico aereo dello scalo aeroportuale di Comiso (Ragusa);
se intendano intervenire, ed in quali tempi, al fine di risolvere ogni ostacolo riguardo alla emanazione del decreto interministeriale di affidamento dei servizi di assistenza al volo all'Enav per lo scalo di Comiso;
se sia intendimento del Governo definire le procedure per giungere all'apertura dell'aeroporto di Cosimo.
(2-01056)
«Berretta, Samperi, Antonino Russo, Siragusa, Capodicasa, Burtone».