Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/04652 [Coinvolgimento di Giuseppe Ambrosio, Capo di Gabinetto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali in un'inchiesta riguardante reati contro la pubblica amministrazione]
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-04652 presentata da FRANCESCO FERRANTE
martedì 1 marzo 2011, seduta n.511
FERRANTE - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che:
da alcuni organi di stampa, quale ad esempio il quotidiano nazionale "Italia Oggi", pubblicato l'11 aprile 2009, si legge che "Ambrosio cinque volte sotto accusa". "Il capo di gabinetto del ministro alle politiche agricole coinvolto nell'inchiesta";
inoltre, dal suddetto articolo, il dottor Giuseppe Ambrosio, già Capo del Dipartimento politiche di sviluppo ed oggi Capo di Gabinetto del Ministro, risulterebbe indagato per vari reati contro la pubblica amministrazione. Precisa l'articolo che gli sarebbero state contestate le ipotesi di: falsità materiale in atti pubblici, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, nonché truffa per il conseguimento di fondi pubblici; il tutto aggravato dall'aver commesso il fatto con abuso di poteri in violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione;
sempre dalla lettura dell'articolo sembrerebbe che per i fatti contestati pendono ben cinque procedimenti penali, collegati alla funzione svolta di Capo del Dipartimento delle politiche di sviluppo del Ministero che, in ragione del suo ufficio e in qualità di pubblico ufficiale addetto all'amministrazione di fondi pubblici, aveva la gestione di tutti i finanziamenti collegati ai programmi di competenza,
si chiede di conoscere:
a) se a quanto risulta al Ministro in indirizzo quanto riportato dagli organi di stampa sia vero;
b) se ciò fosse confermato:
quali provvedimenti, e di quale tipo, intenda adottare (o abbia già adottato) per assicurare, da parte di una così alta carica direttiva dello Stato, il rispetto degli obblighi di diligenza, lealtà e imparzialità stabiliti dalla Costituzione e dal codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni;
se il Ministero si sia costituito parte civile nei procedimenti penali pendenti;
se si siano intraprese o siano previste iniziative in merito alla posizione pubblica ricoperta.
(4-04652)