• Testo interrogazione a risposta scritta

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Atto a cui si riferisce:
C.4/10920 [Distacco della frazione di Villa Sant'Antonio dal comune di Ascoli Piceno ed incorporazione nel comune di Castel di Lama]
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Testo della risposta scritta



AGOSTINI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
in provincia di Ascoli Piceno, il territorio denominato frazione di Villa Sant'Antonio

di Ascoli Piceno (di circa 950 abitanti), amministrato dal comune medesimo (di circa 51.300 abitanti), distante chilometri 14 circa dal capoluogo, rappresenta e costituisce di fatto con l'omonimo e contermine centro abitato amministrato dal comune di Castel di Lama (8.511 abitanti) un unico agglomerato urbano;
le due parti del popoloso centro abitato, denominato Villa Sant'Antonio, separate in senso longitudinale dall'ex strada statale Salaria, sono amministrate dai due comuni suddetti;
la separazione amministrativa dell'agglomerato urbano di Villa Sant'Antonio, seppur originata da tempi remoti quando Castel di Lama (Ascoli Piceno) rappresentava un piccolo borgo, è divenuta, con la crescita demografica ed economica del comune di Castel di Lama, anacronistica ed innaturale procurando ai residenti disagi e disparità nella fruizione dei servizi pubblici con evidenti negative conseguenze nei rapporti sociali, culturali, economici, amministrativi, di tempo libero e di tradizioni tra la stessa popolazione amministrata dai due comuni;
tale anacronistica situazione amministrativa si ripercuote non solo nella fruizione dei servizi pubblici locali, quanto nel diversificato sviluppo edilizio e commerciale dei territori le cui pianificazioni nel medesimo comparto abitativo risentono delle scelte programmatorie riconducibili alle rispettive amministrazioni comunali;
da molti anni l'amministrazione comunale di Castel di Lama (Ascoli Piceno), avvertendo maggiormente il disagio amministrativo della popolazione ricadente nel territorio amministrato dal comune di Ascoli Piceno e facendosi carico di molteplici servizi erogati promiscuamente alla popolazione stanziale di Villa Sant'Antonio, ha reclamato la ridefinizione dei confini territoriali e, conseguentemente, quelli amministrativi con il Comune di Ascoli Piceno sulla base della configurazione naturale del territorio;
con l'accentuato sviluppo dei servizi pubblici, giustamente reclamati dai cittadini, la richiesta dell'amministrazione comunale di Castel di Lama verso quella di Ascoli Piceno si è fatta più pressante, tanto da richiedere ufficialmente alla regione Marche la promozione di proposta di legge, prevista dalla legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10, recante «Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche», concernente il distacco della frazione di Villa Sant'Antonio dal comune di Ascoli Piceno ed incorporazione nel comune di Castel di Lama;
stante la complessa procedura per addivenire a tale definitiva determinazione, nell'anno 2003 la giunta regionale Marche, in concerto con l'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, e il prefetto della provincia di Ascoli Piceno, si sono adoperati, attraverso diverse conferenze di servizio, a ricercare tra le due amministrazioni comunali possibili soluzioni concordatarie che, accantonando temporaneamente la richiesta di ridefinizione dei confini territoriali, definiscano - in medio tempore - l'assetto organizzativo e coordinato di funzioni e servizi che interessano tutta la popolazione del centro urbano di Villa Sant'Antonio;
la fattiva collaborazione sopra indicata non ha tuttavia portato i frutti sperati ed ad oggi, stante l'inerzia del comune di Ascoli Piceno, le trattative sono interrotte;
si sono svolti diversi incontri presso la prefettura di Ascoli Piceno per definire le citate problematiche -:
quali iniziative si intendano intraprendere, anche attraverso il coinvolgimento degli uffici periferici e nella spesa del tavolo istituzionale già costituito, al fine di affrontare la problematica in questione.
(4-10920)