• Testo interrogazione a risposta scritta

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Atto a cui si riferisce:
C.4/09985 [Garantire la protezione e il rispetto dei diritti umani nei confronti dei residenti del Campo Ashraf]
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Testo della risposta scritta



DI STANISLAO. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
sono state approvate dal Parlamento europeo la risoluzione del 24 aprile 2009 e la dichiarazione scritta il 25 novembre 2010 a proposito del Campo Ashraf, dove risiedono 3.400 dissidenti iraniani, tra cui 1.000 donne, come «persone protette» ai sensi della IV convenzione di Ginevra;
sentenze delle corti del Regno Unito e dell'Unione europea a favore dell'Organizzazione dei Mojahedin del Popolo Iraniano (OMPI), hanno imposto la sua cancellazione dalle liste dei gruppi terroristici nel 2008 nel Regno Unito e nel 2009 nell'Unione europea;
3.500 membri di parlamenti su entrambe le sponde dell'Atlantico hanno firmato una dichiarazione a sostegno dei residenti di Campo Ashraf, sottolineando l'imperativo di fornire e garantire la tutela dei residenti da parte delle forze delle Nazioni Unite e degli Stati Uniti;
le risoluzioni 704 e 1431 del Congresso degli Stati Uniti hanno deliberato la tutela dei residenti di Ashraf e la cancellazione dell'Organizzazione dei Mojahedin del popolo iraniano dalla lista nera USA;
fonti accertate hanno confermato che familiari dei residenti di Campo Ashraf sono stati arrestati e condannati a morte dal regime iraniano;
il Governo iracheno ha attuato un disumano assedio su Ashraf, e da quando i reparti statunitensi e gli osservatori dell'ONU hanno lasciato il Campo, le pressioni sono aumentate fino a commettere violente aggressioni, impedire l'accesso a farmaci e cure mediche appropriate e lanciare una guerra psicologica contro i residenti con l'uso di 140 altoparlanti;
tali restrizioni, pressioni e violenze sono imposte contro Ashraf utilizzando il pretesto dell'inserimento dell'OMPI nella lista nera degli Stati Uniti;
la pronuncia della Corte d'appello degli Stati Uniti per il distretto di Columbia, del luglio 2010, in favore dell'OMPI, ha ordinato al dipartimento di Stato di rivedere la propria decisione di mantenerla nella «lista nera» -:
se il Governo intenda assumere iniziative diplomatiche nei confronti del Governo

degli Stati Uniti diretti a rimuovere, come hanno fatto l'Unione europea e il Regno Unito, l'OMPI dalla sua «lista nera», e garantire la protezione dei residenti di Ashraf;
se il Governo intenda assumere le misure necessarie perché l'ONU assicuri un adeguato monitoraggio della situazione del campo e il rispetto dei diritti umani dei suoi residenti secondo le convenzioni internazionali.
(4-09985)