Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
S.7/00101 [Sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale ]
Atto Senato
Risoluzione in Commissione 7-00101 presentata da SALVATORE MAZZARACCHIO
lunedì 6 dicembre 2010, seduta n.195
La 9ª Commissione permanente del Senato, esaminata, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica al regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
preso atto che la presente proposta si propone di modificare il regolamento (CE) n. 1698/2005, conformandolo alle nuove disposizioni del TFUE , in particolare agli articoli 290 e 291, in tema di atti delegati e atti esecutivi della Commissione europea, e che all'interno della stessa sono altresì previsti alcuni interventi per la semplificazione della normativa vigente e per la riduzione dell'onere amministrativo degli Stati membri;
valutata la risoluzione trasmessa da parte dell'Assemblea legislativa della Regione Marche, approvata il 30 novembre 2010 sulla proposta in esame, in coerenza con la prospettiva del dialogo che sta intercorrendo tra il Senato e le Regioni nelle materie dell'Unione europea, come prefigurato dall'articolo 6 del Protocollo n. 2 allegato ai trattati;
tenuto conto che:
gli atti delegati, previsti dall'articolo 290 del TFUE e intesi come gli atti volti a integrare o modificare elementi non essenziali di un atto legislativo, sono contemplati nella presente proposta in molteplici casi, singolarmente previsti dalle disposizioni dell'articolato;
gli atti di esecuzione, da riferire all'articolo 291 del TFUE sono altresì elencati in varie ipotesi del testo;
la proposta contiene inoltre modifiche di semplificazione normativa e di riduzione di oneri amministrativi, tra le quali si segnala la semplificazione delle procedure inerenti il principio di condizionalità, con particolare riferimento alla fase di verifica di inadempienze e di sanatoria delle stesse;
considerato, per quel che concerne la valutazione in ordine al rispetto del principio di sussidiarietà, che gli obiettivi sottesi all'atto comunitario in questione non possono essere realizzati adeguatamente dai singoli Stati membri, rendendo quindi necessario un intervento in ambito comunitario, maggiormente idoneo al conseguimento delle predette finalità;
considerato, per quel che concerne la valutazione in ordine al rispetto del principio di proporzionalità, che le misure previste nella proposta in esame risultano commisurate agli obiettivi assegnati dal Trattato, non andando oltre quanto necessario al fine del raggiungimento degli obiettivi stessi e non incidendo in alcun modo sul bilancio dell'Unione europea;
si esprime, ai sensi del Protocollo n. 2 "Sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità", in senso favorevole, con le seguenti osservazioni:
- quanto agli atti delegati previsti dall'articolato, l'assenza di una durata certa per l'esercizio della delega alla Commissione europea, richiesta esplicitamente dall'articolo 290 del TFUE, rischia di apparire in contrasto con la norma citata, la quale delimita il potere di delega non soltanto nel contenuto ma anche nella durata;
- alcuni degli atti delegati previsti sembrano caratterizzati da una genericità che non consente una adeguata valutazione degli stessi in ordine al requisito della "non essenzialità" dell'atto legislativo rientrante nella delega, richiesto dall'articolo 290 del TFUE;
- nel merito appare opportuna una riflessione sull'ammissibilità al cofinanziamento del FEASR anche della quota parte delle spese sostenute dalle pubbliche amministrazioni a titolo di IVA, in quanto la normativa vigente (articolo 71, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (CE) n. 1698/2005) stabilisce che è ammissibile a contributo del FEASR l'IVA non recuperabile solo se sostenuta da beneficiari diversi da Stati membri, Regioni, Province, Comuni e altri organismi di diritto pubblico.
Si allegano, quali parti integranti della presente risoluzione, le osservazioni espresse dalla 14a Commissione permanente.
(7-00101)
MAZZARACCHIO