già con atto di sindacato ispettivo 3-01640, gli interroganti hanno evidenziato la gravissima situazione in cui, da tempo, si trovano gli uffici giudiziari della città di Pontremoli (Massa Carrara), in riferimento alla scarsissima dotazione di personale;

risulta agli interroganti - senza un formale riscontro parlamentare al menzionato atto di sindacato ispettivo da parte del Ministro in indirizzo - che sarebbe comunque stata effettuata un'ispezione straordinaria ad opera del Ministero, così come proposto nell'interrogazione medesima;

nel corso di tale ispezione, risulta agli interroganti, sarebbero state riscontrate numerose oltre che gravi inadempienze, segnatamente di carattere amministrativo-contabile. L'ispettore generale capo del Ministero, con provvedimento datato 29 ottobre 2010, avrebbe prescritto all'unico operatore giudiziario operante nell'UNEP di Massa Carrara di provvedere entro il 15 novembre alla regolarizzazione dell'attività amministrativa-contabile, nonché a tutti gli adempimenti di natura fiscale connessi, pertinenti e conseguenti, relativi alla sezione distaccata di Pontremoli;

a tal proposito, occorre evidenziare che l'ufficiale giudiziario in questione su cui versano tali nuovi e gravosi obblighi conferiti in seguito all'ispezione ministeriale, si trova contemporaneamente a coprire l'intero Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti di Massa oltre a quello di Pontremoli, come detto, in attuazione di apposito provvedimento del Presidente del Tribunale di Massa in data 29 settembre 2010;

pur nella comprovata esperienza ed efficienza professionale dell'operatore, è fin troppo evidente l'impossibilità oggettiva e soggettiva di ricoprire tali uffici, considerando anche i nuovi obblighi imposti a seguito dell'ispezione ministeriale,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della mancanza dotazione organica, evidenziata nel citato atto di sindacato ispettivo, oltre che del suo perdurare, anche alla luce dei provvedimenti nel frattempo intervenuti;

quali iniziative intenda porre in essere al fine di evitare che le gravi situazioni rappresentate in premessa compromettano gravemente l'ordinario svolgimento delle funzioni del Tribunale di Pontremoli e di Massa, valutando anche la possibilità di sollecitare altro circondario giudiziario limitrofo, al fine di applicare altro operatore giudiziario all'Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti di Pontremoli.