Testo della risposta
Atto a cui si riferisce:
S.4/02472 [Ottenere la riapertura del caso giudiziario Enrico Forti]
Atto Senato
Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 068
all'Interrogazione 4-02472
Risposta. - Il signor Enrico Forti è stato condannato all'ergastolo dal Tribunale di Miami il 15 giugno 2000 per l'omicidio del cittadino australiano Dale Pike, avvenuto nel 1998 a Miami, ove il connazionale risiedeva dall'inizio degli anni '90.
L'attuale legale del signor Forti ha ripetutamente chiesto, senza ottenerla, la revisione del processo, fondando le proprie argomentazioni sul presunto conflitto di interessi in capo al primo avvocato difensore del signor Forti all'epoca del processo.
Constatata l'impossibilità di ottenere la revisione del giudizio, il legale del signor Forti ha presentato nel marzo 2009 un ricorso per habeas corpus. La Corte ha acquisito, come previsto dalla procedura penale statunitense, elementi sul processo dallo Stato della Florida, secondo cui il ricorso sarebbe stato presentato dopo la scadenza dei termini. La Corte, ad oggi, non si è ancora pronunciata (non vi è un termine massimo di legge per tale pronuncia). Qualora anche tale ricorso non dovesse essere ammesso, il signor Forti potrà appellarsi alla Corte federale di Atlanta e, in ultima istanza, alla Corte suprema degli Stati Uniti.
Per quanto riguarda l'assistenza consolare fornita, la nostra Sede diplomatica di Miami si è adoperata, in costante contatto con i legali difensori e con i congiunti in Italia, per prestare al signor Forti ogni possibile supporto, anche attraverso l'effettuazione di periodiche visite consolari in carcere per monitorarne lo stato di salute e di detenzione, l'ultima delle quali si è svolta l'11 gennaio 2010. In quell'occasione, il signor Forti è stato trovato in condizioni psicofisiche buone, compatibilmente con lo stato detentivo. Non si è altresì mancato di agevolare gli incontri tra il detenuto e i suoi familiari in occasione dei viaggi di questi ultimi negli Stati Uniti.
La vicenda del signor Forti è stata inoltre sollevata dal nostro Ambasciatore a Washington in occasione dell'incontro con il Deputy Attorney General tenutosi lo scorso 22 dicembre 2009.
MANTICA ALFREDO Sottosegretario di Stato per gli affari esteri
09/02/2010