Testo interrogazione a risposta scritta
Atto a cui si riferisce:
C.4/08360 [Intimidazioni ai giornalisti calabresi]
LARATTA, GENTILONI SILVERI, LO MORO, GIULIETTI, OLIVERIO e VILLECCO CALIPARI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
sono 12 i cronisti minacciati o avvertiti dalla mafia in Calabria nel 2010, 22 nel corso degli ultimi 30 mesi;
l'ultima intimidazione è stata fatta a Lucio Musolino, della redazione reggina di Calabria ORA, al quale sabato scorso è stata recapitata una tanica di benzina con un biglietto: «Questa non è per la tua macchina, ma per te. Smettila di continuare a scrivere di 'ndrangheta, segui Paolo Pollichieni e vattene pure tu» (Pollichieni è il direttore uscente di CalabriaOra);
Lucio Musolino è il cronista di cronaca giudiziaria per Calabria Ora, ed evidentemente ha scritto qualcosa che ha dato fastidio. E così si è arrivata puntuale l'attenzione della malavita, che in Calabria non ama apparire sui giornali. Tanto che non passa settimana senza una minaccia ad uno di loro. Ma Musolino segue la sorte di tutti gli altri cronisti calabresi che hanno il coraggio di scrivere ciò che scoprono e tutto quello che sanno, senza alcuna paura;
poco prima di Musolino, è toccato a Riccardo Giacoia della Rai regione, anche lui avvertito e minacciato. Ma prima ancora era toccato a Saverio Puccio del Quotidiano della Calabria, a Giovanni Verduci, Michele Inserra, Michele Albanese e Giuseppe Baldessarro del Quotidiano della Calabria e ancora a Guido Scarpino e Pietro Comito di Calabria Ora. Minacce anche Leonardo Rizzo e Antonino Monteleone, e infine a Filippo Cutrupi. Tutti cronisti che si occupano di temi delicati, di fatti di malavita, corruzione, di vicende legate alla 'ndrangheta;
è chiaro che la 'ndrangheta non sopporta le troppe attenzioni che le dedica la stampa calabrese e ancora di più non sopporta quei cronisti di periferia che rischiano la vita come se fossero al fronte, come se fossero inviati di guerra -:
se il governo sia a conoscenza di quanto accade ai giornalisti calabresi;
cosa intenda fare a tutela della loro vita;
quali azioni si intendano promuovere per garantire la libera informazione in Calabria.
(4-08360)