Testo interrogazione in commissione
Atto a cui si riferisce:
C.5/03297 [Garantire il diritto degli idonei al concorso a vedere scorrere la graduatoria l'INPS]
GRAZIANO. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che:
nel mese di settembre 2007, l'INPS ha indetto un concorso pubblico a 50 posti nei ruoli del personale amministrativo dell'area funzionale B, posizione economica B1. Il concorso si è concluso con la pubblicazione della graduatoria finale il 15 giugno 2010;
nelle more delle procedure concorsuali, l'INPS ha visto aumentare le proprie competenze a scapito di una costante e progressiva flessione della consistenza del personale rispetto alla pianta organica;
nel 2008, l'ente ha dato avvio ad un processo di riorganizzazione del proprio assetto che ha comportato una distribuzione capillare delle proprie sedi sul territorio e l'adozione di numerose iniziative finalizzate a implementare i propri servizi e a migliorarne il livello a favore dei cittadini;
le carenze di organico dell'ente risultano:
a) dalle relazioni della Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli enti, per l'esercizio 2007 (allegata alla Delibera n. 29 del 2009) e per l'esercizio 2008 (allegata alla Delibera n. 4 del 2010). Nella prima si ravvisa che «In tema di personale, la consistenza delle presenze nel 2007 riafferma l'andamento regressivo, con una scopertura perdurante anche nel 2008, nonostante la riduzione della dotazione organica voluta dalla legge n. 133/2008, sia per le aree A-B-C, che per le aree dirigenziale e dei professionisti». Nella seconda si conferma che «Il personale evidenzia una crescente scopertura dell'organico [...] nonostante il ridimensionamento della dotazione complessiva disposto in attuazione della legge n. 133/2008»;
b) dal bilancio preventivo dell'INPS del 2009, nel quale si precisa che nel 2007 è proseguita «la contrazione della consistenza di personale in forza che alla data del 31 luglio 2008 è pari a 30.379 unità, con una riduzione del 2,66 per cento rispetto alla consistenza al 31 dicembre 2007 e una carenza complessiva rispetto all'organico di 4.535 unità»;
c) dal rapporto annuale INPS del 2009: «A fine 2009, la consistenza del personale Inps risultava essere di 27.955 dipendenti, con una carenza del 12,8 per cento rispetto alla dotazione organica prevista»;
tali carenze, a causa del blocco delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, sono state colmate con il ricorso a contratti di somministrazione di lavoratori interinali;
da ultimo, il 24 marzo 2010, l'INPS ha sottoscritto un contratto per la fornitura di 900 lavoratori interinali, per 4 ore giornaliere, per 12 mesi, con mansioni di addetto all'acquisizione dati su supporto informatico e ai sistemi di archiviazione, profilo equivalente alla posizione economica B1, nei ruoli dell'area funzionale B, del CCNL degli enti pubblici non economici,
e il 25 giugno 2009 ne ha assunti altri 750, per 4 ore giornaliere, per 3 mesi, con le stesse mansioni e il medesimo inquadramento;
come ravvisato dalle rappresentanze sindacali, non di rado i lavoratori interinali sono impiegati in attività di informazione all'utenza e in altre mansioni non riconducibili alla mera attività di acquisizione dati prevista dall'appalto;
a norma dell'articolo 97, terzo comma, della Costituzione, il concorso pubblico è lo strumento generale e ordinario di reclutamento per le pubbliche amministrazioni, condizione necessaria per assicurare che le stesse rispondano ai principi di democrazia, imparzialità ed efficienza. Per assicurare la generalità della regola del concorso pubblico, la Corte costituzionale ha più volte affermato che l'area delle eccezioni deve essere delimitata in modo rigoroso (sentenze nn. 363 del 2006 e 215 del 2009). Le eventuali deroghe legislative possono essere giustificate solo da peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico (sentenza n. 81 del 2006), ragioni che facciano ritenere che la deroga al principio del concorso pubblico sia funzionale alle esigenze di buon andamento dell'amministrazione (sentenze nn. 293 del 2009 e 9 del 2010);
l'INPS continua a ricorrere all'assunzione di lavoratori a tempo determinato in somministrazione nei ruoli del personale amministrativo, area funzionale B, al di fuori di qualsiasi esigenza che possa dirsi straordinaria o eccezionale, giacché i contratti di somministrazione continuano ad essere rinnovati e si susseguono da tempo, dimostrando una situazione di fabbisogno di personale che è diventata strutturale, tale da richiedere lo scorrimento della graduatoria del concorso espletato e concluso;
sotto il profilo economico, il costo finale dell'appalto per le assunzioni interinali da ultimo compiute non rappresenterebbe un risparmio di spesa per l'ente, essendo l'assunzione a tempo indeterminato di tutti i 319 idonei del concorso, proporzionalmente, più conveniente rispetto al ricorso al lavoro nella forma della somministrazione -:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare per garantire il diritto di coloro che sono risultati idonei al concorso a vedere scorrere la graduatoria, senza che l'INPS possa sopperire alle proprie necessità di organico ricorrendo a nuove somministrazioni o al rinnovo dei contratti di lavoro interinale, molti dei quali in scadenza a dicembre 2010, e in parte nel 2011.
(5-03297)