Testo della risposta
Atto a cui si riferisce:
S.4/02025 MORRA - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
il Comune di Foggia presenta una gravissima situazione finanziaria e amministrativa tale da aver spinto il nuovo Sindaco, ingegner Gianni...
Atto Senato
Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 073
all'Interrogazione 4-02025
Risposta. - I controlli ispettivi sulla gestione amministrativa e contabile della pubblica amministrazione, ivi compresi gli enti locali, esulano dalla competenza dei Ministero.
Tali attività (che si fondano sull'art. 29 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, sull'art. 3 della legge 26 luglio 1939, n. 1037, nonché sull'art. 60, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) sono infatti affidate, con competenza di carattere generale, ai Servizi ispettivi di finanza pubblica (S.I.Fi.P.) che costituiscono la relativa struttura operativa dell'Ispettorato generale di finanza del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, attualmente incardinato presso il Ministero dell'economia e delle finanze.
Le finalità dell'attività ispettiva in questione consistono nel ricondurre ad economicità e legittimità le gestioni pubbliche; nel verificare la regolare produzione dei servizi; nel suggerire i provvedimenti dai quali possono derivare economie nella gestione del bilancio.
Ciò premesso, si precisa che in capo al Ministero dell'interno residuano unicamente limitati poteri di verifica e di intervento nei casi previsti dall'art. 244 e seguenti del testo unico sugli enti locali, i quali sono attivabili solo nel caso in cui l'ente locale abbia dichiarato lo stato di dissesto finanziario, presupposto, quest'ultimo, che difetta nel caso di specie.
DAVICO MICHELINO Sottosegretario di Stato per l'interno
10/03/2010