Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/02899 [Piccoli furti commessi da Josè Monte Castillo]
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-02899 presentata da ENRICO MONTANI
martedì 23 marzo 2010, seduta n.353
MONTANI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia - Premesso che:
un cittadino cubano, Josè Monte Castillo, di 50 anni, in data 16 marzo 2010, è stato condannato, per aver commesso un furto, al pagamento di un'ammenda di 3.500 euro, pena che sicuramente non verrà eseguita dato lo stato economico del condannato;
Castillo aveva lasciato Cuba clandestinamente e, arrivato in Italia, è vissuto sempre in stato di clandestinità;
il giudice di pace che ha avuto in carico il procedimento, dottor Mario Crapanzano, del Tribunale di Verbania, non ha valutato la necessità di disporre l'espulsione del clandestino, sulla base del fatto che questi, una volta rimpatriato, sarebbe finito in carcere per almeno 10 anni per effetto delle leggi di Cuba, che considerano lesiva del prestigio delle istituzioni la fuga dei cittadini, accogliendo così in toto la richiesta dell'avvocato difensore Mario Di Primio;
una pena unicamente pecuniaria è stata inflitta anche ad un connazionale del Castillo, di nome Ales Lescano Orihuela, di 27 anni, a seguito del furto di una borsetta ad una donna nel parcheggio dell'Esselunga di Pallanza (Verbania), e anche in questo caso non è stata disposta l'espulsione perché il soggetto è stato considerato esule per motivi politici,
l'interrogante chiede di sapere:
se i Ministri siano a conoscenza di questa interpretazione delle recenti disposizioni legislative in materia di sicurezza, che vengono di fatto disattese;
quali iniziative intendano assumere per verificare se sussistano i presupposti per promuovere l'azione disciplinare in relazione ad eventuali responsabilità connesse a quanto richiamato in premessa.
(4-02899)