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Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 1 marzo 2010
nell'allegato B della seduta n. 291
All'Interrogazione 4-01577 presentata da
GIOVANNI DIMA
Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si osserva, in via preliminare, che la Presidenza del Consiglio dei ministri esercita nei confronti dell'Istituto per il credito sportivo, congiuntamente al ministero per i beni culturali e ambientali, compiti di vigilanza per quanto attiene al perseguimento degli obiettivi strategici attribuiti a detto ente dalla legge istitutiva.
Per assicurare che detti obiettivi siano raggiunti la Presidenza del Consiglio dei Ministri rivolge all'Istituto per il credito sportivo, d'intesa con il Ministero per i beni e le attività culturali, un atto di indirizzo.
L'elaborazione del Piano industriale, cui l'interrogante fa riferimento, costituisce un atto la cui elaborazione rientra nella piena responsabilità e competenza degli organi aziendali e che è oggetto di valutazione principalmente da parte dell'autorità di vigilanza del settore creditizio.
Per gli aspetti di competenza della Presidenza del Consiglio dei ministri, si osserva che il Piano industriale dell'Istituto di credito sportivo è stato definito nel corso della prima metà dell'anno 2008 in linea con le indicazioni contenute nell'atto di indirizzo e con gli orientamenti dell'organo di vigilanza dell'attività bancaria, ed appare al momento idoneo a rispondere alla missione pubblica di sviluppo dell'attività sportiva.

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri: Rocco Crimi.