Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/02439 [Garantire l'incolumità fisica dei magistrati del Tribunale di Nocera ]
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-02439 presentata da ALFONSO ANDRIA
giovedì 17 dicembre 2009, seduta n.304
ANDRIA, ARMATO, INCOSTANTE - Ai Ministri dell'interno e della giustizia - Premesso che:
è in corso presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Nocera Inferiore un'importante indagine relativa a false fatturazioni finalizzate alla frode fiscale, che vede coinvolte numerose aziende operanti nel settore della produzione e commercializzazione degli imballaggi in legno nell'area del casertano e nell'agro nocerino-sarnese;
nell'ambito di tale indagine sono rimasti coinvolti alcuni personaggi di spicco della criminalità organizzata dell'agro casertano nei confronti dei quali il sostituto procuratore del tribunale di Nocera Inferiore, dottor Roberto Lenza, ha emesso un provvedimento di custodia cautelare;
secondo quanto si apprende da notizie apparse sui maggiori quotidiani locali, a seguito di tali provvedimenti di custodia cautelare il giudice Lenza sarebbe stato oggetto di gravi minacce;
considerato che la gravità di tale ultimo episodio e, più in generale, la preoccupante presenza di clan camorristici interessati a controllare l'economia illegale e a condizionare quella legale dell'agro nocerino-sarnese stanno generando una condizione tale stato di incertezza e allarme sociale tra i cittadini e gli operatori economici di fronte al quale lo Stato non può più rimanere inerte,
si chiede di sapere:
quali iniziative siano state adottate o si intenda adottare, con la massima sollecitudine, per garantire l'incolumità fisica dei magistrati del Tribunale di Nocera Inferiore impegnati nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata nell'agro nocerino-sarnese anche al fine di consentire agli stessi di continuare a svolgere con efficacia l'azione di lotta alle consorterie criminali diffuse sul territorio campano;
quali azioni di contrasto, prevenzione e repressione si intenda mettere in atto al fine di impedire il collegamento tra le diverse organizzazioni delinquenziali operanti in diverse aree della Campania, di contenere l'infiltrazione delle organizzazioni criminali nell'agro nocerino-sarnese e di garantire in questi territori il ripristino delle condizioni per l'esercizio dei compiti istituzionali e per una civile convivenza in condizioni di sicurezza e di legalità;
quali iniziative a sostegno della legalità e quali misure economiche si intenda disporre al fine di impedire che la crescente crisi economica che sta investendo il Paese, e in particolare l'economia del salernitano, offra ai clan camorristici e mafiosi un'ulteriore occasione per accrescere i propri guadagni esponendo gli imprenditori più vulnerabili al rischio di deviare nell'illegalità, ricadendo, a volte anche inconsapevolmente, nel circuito dei mercati illeciti;
infine, quali siano le valutazioni del Governo con riferimento alle dinamiche di crescita della presenza e del radicamento delle organizzazioni criminali nell'agro nocerino-sarnese e, in generale, nel territorio della provincia di Salerno.
(4-02439)