• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
C.9/02936-A/068 premesso che:è un dato oggettivamente inconfutabile che l'emissione di inquinanti nell'ambiente (aria, terra e acqua) rappresenta e rimane uno dei maggiori problemi della società moderna,...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2936-A/68 presentato da AGOSTINO GHIGLIA testo di mercoledì 16 dicembre 2009, seduta n.259

La Camera,
premesso che:
è un dato oggettivamente inconfutabile che l'emissione di inquinanti nell'ambiente (aria, terra e acqua) rappresenta e rimane uno dei maggiori problemi della società moderna, dovuto in larghissima parte all'uso dei veicoli stradali (soprattutto ad uso privato) con motori a benzina, diesel (in particolar modo) e al gas (in minore misura);
le elevate quantità di emissioni da CO2 nell'atmosfera, provenienti dalla circolazione dei veicoli a combustione fossile, è una della principali cause dell'aumento della temperatura sul pianeta con conseguenti ricadute negative sia dal punto di vista ambientale che sanitario;
negli ultimi cinquant'anni,: le emissioni totali di CO2 da fonti di energia fossile (FEF), sono cresciute partendo da 5,9 miliardi a 29 miliardi di tonnellate;
il modo più rapido e semplice per ridurre l'inquinamento dovuto all'uso massiccio e incongruo dei combustibili fossili quello di un intervento sul settore del trasporto privato;
questo dato trova riscontro anche nell'esperienza del nostro Paese, dove la forma di trasporto su strada è al 90 per cento della mobilità totale e su questa percentuale incide in maniera elevata l'utilizzo dell'automobile privata;
in base ad autorevoli studi, il modo più rapido e semplice per ridurre l'inquinamento dovuto all'uso massiccio e incongruo dei combustibili fossili è quello di un intervento sul settore del trasporto privato: cioè sostituire (per quanto possibile) i veicoli convenzionali con motori a benzina o diesel, con veicoli a motore elettrico con energia fornita da batterie;
a partire dagli anni novanta, sono state finanziate nel nostro Paese misure finalizzate ad incentivare l'uso dei veicoli a minimo impatto ambientale o ad emissioni zero e, di recente, il Governo ha inserito disposizioni in tal senso nel decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5;
in questa direzione si sono mossi anche gli enti locali, ed in particolare i comuni, i quali hanno proposto ulteriori forme di incentivo per promuovere l'uso dei veicoli elettrici da parte dei privati ma anche dei soggetti pubblici, anche attraverso la stipula di protocolli con le case produttrici e i rivenditori dei veicoli elettrici;
attualmente uno dei maggiori ostacoli alla diffusione dell'utilizzo dei veicoli elettrici risiede principalmente nell'insufficiente sviluppo delle infrastrutture di ricarica;

impegna il Governo

a valutare l'opportunità dì adottare, nell'ambito delle proprie competenze e nel rispetto delle competenze attribuite alle regioni e agli enti locali dalla legislazione vigente, provvedimenti finalizzati ad:
a) incentivare gli enti locali nella prosecuzione e nella implementazione delle iniziative in favore dell'uso dei veicoli elettrici;
b) promuovere uno studio finalizzato alla realizzazione su tutto il territorio nazionale delle reti di ricarica;
c) prevedere incentivi in favore dei soggetti che vogliano acquistare un veicolo ad emissioni zero.
9/2936-A/68.Ghiglia, Garofalo.