Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/02179 SERENI, BOCCI e GHIZZONI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
nella città di Todi è in corso un intervento di installazione di un nuovo...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-02179 presentata da MARINA SERENI
martedì 1 dicembre 2009, seduta n.254
SERENI, BOCCI e GHIZZONI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
nella città di Todi è in corso un intervento di installazione di un nuovo impianto di illuminazione esterna del tempio di Santa Maria della Consolazione;
il Tempio suddetto costituisce un'opera architettonica di importanza internazionale, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo e considerata uno degli edifici simbolo dell'architettura rinascimentale il cui progetto è da attribuirsi con ogni probabilità allo stesso Bramante;
il monumento era già stato oggetto di un adeguato e consono intervento di illuminazione, donato nel 1988 dal Lions Club di Todi;
l'intervento attualmente in corso di realizzazione è estremamente invasivo prevedendo, attraverso un altissimo numero di fori, l'installazione di numerose lampade direttamente sulla parte esterna della struttura;
l'intervento altera in maniera significativa l'armonia architettonica del Tempio in quanto i tanti punti luce posizionati a sbalzo vengono a configurarsi come dei corpi estranei rispetto all'attuale bellezza austera del Tempio;
a questione è particolarmente sentita dalla cittadinanza e l'avversione a tale progetto ha portato alla costituzione di un comitato cittadino contro un ulteriore prosecuzione dei lavori;
in data 25 novembre 2009, è stato presentato un ordine del giorno in Consiglio Comunale, a firma dei gruppi dell'opposizione, con il quale si chiede che la «Consolazione Ente Tuderte Assistenza e Beneficenza» sospenda immediatamente i lavori in corso e che la Soprintendenza beni ambientali e architettonici artistici storici dell'Umbria ritiri la relativa autorizzazione rilasciata semplicemente su progetto di massima;
nell'attività di tutela e valorizzazione dei beni culturali; il Codice dei beni culturali attribuisce chiaramente un generale potere di vigilanza al ministero di competenza (articolo 18) -:
se il Ministero interrogato sia a conoscenza degli interventi citati in premessa;
se non ritenga necessario un attento monitoraggio per valutare se tali interventi violino la normativa in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali e quali urgenti iniziative di propria competenza intenda assumere affinché non sia compromessa la tutela di tale unico patrimonio anche valutando se non ricorrano le condizioni per l'immediato blocco dei lavori suddetti in quanto eccessivamente invasivi e non adatti al Tempio di Santa Maria della Consolazione.(5-02179)