Il Senato,
esaminato il provvedimento in titolo;
esaminato in particolare il contenuto dell'articolo 2;
preso atto degli effetti disastrosi della crisi economico-finanziaria che ha colpito le economie mondiali;
considerato necessario intraprendere ogni possibile azione per favorire la permanenza sui mercati internazionali delle nostre aziende e per agevolare la nascita di nuove imprese;
considerato che è necessario sostenere le volontà e le capacità delle persone che hanno sempre lavorato come dipendenti e che vogliono sperimentare nuove iniziative imprenditoriali;
preso atto che esistono migliaia di lavoratori precari della pubblica amministrazione e che molti di questi potrebbero, se opportunamente incentivati, dare vita a nuove imprese nei settori più disparati, generando valore aggiunto per l'economia e minori costi per le amministrazioni pubbliche,
impegna il Governo a sperimentare forme di incentivi a favore dei lavoratori dipendenti precari della pubblica amministrazione che intendano dare vita a nuove forme imprenditoriali autonome.
(numerazione resoconto Senato G2.0.30)
(9/1790/104)
RIZZI, GARAVAGLIA MASSIMO, VACCARI