Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/01908 PERDUCA, PORETTI - Ai Ministri della giustizia e dell'interno - Premesso che:
in data 28 agosto 2009 sulla prima pagina del quotidiano "Il Giornale" è apparso un articolo a firma di Vittorio...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-01908 presentata da MARCO PERDUCA
mercoledì 16 settembre 2009, seduta n.253
PERDUCA, PORETTI - Ai Ministri della giustizia e dell'interno - Premesso che:
in data 28 agosto 2009 sulla prima pagina del quotidiano "Il Giornale" è apparso un articolo a firma di Vittorio Feltri, direttore del quotidiano, ove si descrivono fatti di cui sarebbe stato protagonista Dino Boffo, direttore de "L'Avvenire";
a pagina 3 del giornale si riportano, virgolettate, quindi attribuite alla fonte, le seguenti parole: "… il Boffo, noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni …". Il virgolettato è da riferirsi, secondo Vittorio Feltri, alla nota informativa che accompagna il rinvio a giudizio, quindi al documento prodotto dall'autorità giudiziaria del Tribunale di Terni;
sui quotidiani del 30 agosto è riportata la notizia che il Ministro Maroni avrebbe verificato l'esistenza di informazioni sulla vita sessuale del direttore de "L'Avvenire" presso la Polizia di Stato e lo stesso avrebbe telefonato personalmente a Dino Boffo per rassicurarlo sulla inesistenza di tali informazioni,
si interrogano i Ministri in indirizzo per chiedere di:
verificare l'attendibilità della citazione e l'originale della stessa;
verificare cosa intendesse chi ha scritto la nota informativa parlando di "già attenzionato alla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni";
verificare in quale modo e per quale motivo la Polizia di Stato sarebbe stata a conoscenza di questo particolare della vita privata del dottor Boffo;
verificare se presso la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri o altre forze di Polizia o presso l'Autorità giudiziaria vengano, sotto qualsiasi forma e per qualsiasi ragione, conservate informazioni in merito all'orientamento e all'identità sessuale di persone sottoposte o meno ad indagine;
intervenire presso le forze di Polizia per assicurarsi che la legge sia sempre rispettata, sia nel caso di personalità note come Dino Boffo che nel caso di cittadini e cittadine italiane che note non sono.
(4-01908)