Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/02468/079 premesso che:gli eventi sismici del 6 aprile 2009 hanno duramente colpito l'economia abruzzese ed è urgente introdurre misure per le imprese, interventi adeguati per le professioni, il...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/2468/79 presentato da ANDREA LULLI testo di mercoledì 17 giugno 2009, seduta n.189
La Camera,
premesso che:
gli eventi sismici del 6 aprile 2009 hanno duramente colpito l'economia abruzzese ed è urgente introdurre misure per le imprese, interventi adeguati per le professioni, il commercio, l'agricoltura ed il turismo danneggiati in modo durissimo dagli eventi;
il decreto-legge in esame non stanzia fondi adeguati per affrontare l'immediata emergenza delle imprese colpite dal terremoto e per la ricostruzione del tessuto economico, le risorse risultano insufficienti, in modo particolare per quanto riguarda i fondi destinati alla zona franca urbana;
i previsti 45 milioni di euro per un periodo di tre o quattro anni sono una cifra irrisoria in relazione alla zona franca urbana, che peraltro si riferisce alle sole piccole aziende ed alle aziende di nuovo insediamento;
le procedure che riguardano le imprese sono farraginose e troppo complesse per permettere ai tanti proprietari di imprese grandi, piccole e piccolissime, di riaprire velocemente le proprie attività e rientrare nel breve periodo delle spese inattese dovute all'evento sismico;
particolarmente gravosa la mancanza nel provvedimento della previsione della perizia giurata nel caso di richiesta di indennizzi da parte delle attività produttive per la riparazione o per il nuovo acquisto di beni immobili strumentali, scorte e altri materiali danneggiati dagli eventi sismici;
è indispensabile evitare che le attività del commercio, dell'artigianato, dei servizi, delle professioni siano spostati definitivamente fuori dai centri storici ed in particolare debbono essere reperite soluzioni alternative per i capannoni industriali,
impegna il Governo
a incrementare nel primo provvedimento utile le risorse destinate al finanziamento delle zone franche urbane ai territori dell'Abruzzo colpite dal terremoto del 6 aprile 2009;
a destinare maggiori risorse per indennizzare le attività d'impresa o professionali i cui locali, anche in regime di locazione, siano stati distrutti o gravemente danneggiati dal sisma;
a prevedere un contributo per le imprese che non faccia riferimento solo al danno emergente, ma anche al lucro cessante, per garantire al tessuto sociale delle zone colpite la possibilità dì riattivarsi;
a stabilire procedure più semplificate per permettere ai tanti proprietari di imprese grandi, piccole e piccolissime, di riaprire le attività e rientrare nell'immediato delle spese inattese derivanti dagli eventi sismici;
a prevedere un intervento economico specifico per il potenziamento delle strutture turistiche, site nei territori dei comuni colpiti dal terremoto con particolare riferimento alle opere finalizzate al rilancio dell'offerta turistica invernale.
9/2468/79. Lulli, Lolli, Tenaglia, Ginoble, Livia Turco, D'Incecco, Mariani, Bocci, Braga, Bratti, Esposito, Iannuzzi, Marantelli, Margiotta, Martella, Mastromauro, Morassut, Motta, Realacci, Viola, Mantini.