Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/02661 FEDI. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che:
il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante «conferimento di funzioni...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-02661 presentata da MARCO FEDI
giovedì 26 marzo 2009, seduta n.153
FEDI. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che:
il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante «conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59», all'articolo l'articolo 142, lettera h) conserva nell'ambito delle competenze dello Stato «l'istituzione e il finanziamento delle iniziative di formazione professionale dei lavoratori italiani all'estero»;
il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con l'Avviso n. 1/2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 4 agosto 2007, ha fissato le modalità e i termini per la presentazione dei progetti per «Interventi per la formazione professionale degli italiani residenti in Paesi non appartenenti all'Unione europea. Selezione di progetti da ammettere a finanziamento»;
il D.D. n. 31/Segr./08 del 14 febbraio 2008 ha istituito il Comitato tecnico di valutazione dei progetti in questione;
il D.D. n. 191/V/08 del 17 luglio 2008 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, supplemento ordinario n. 198 del 25 agosto 2008 - serie generale) ha approvato la graduatoria degli interventi previsti dal sopracitato Avviso n. 1/2007;
il decreto 29 novembre 2008 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 38 del 16 febbraio 2009) ha rettificato la graduatoria precedentemente approvata dal D.D. n. 191/V/08 del 17 luglio 2008;
sono trascorsi quasi due anni dalla pubblicazione dell'Avviso n. 1/2007 e si è in presenza di fondi residui che dovevano essere già stati utilizzati entro il 2005-2006;
l'intervento in questione deve essere considerato una delle poche misure sopravvissute dopo la rilevante decurtazione operata nel bilancio del Ministero Affari Esteri per il 2009 sui capitoli di spesa a favore degli italiani nel mondo;
lo stanziamento previsto, peraltro ridotto dall'ultimo decreto di correzione, è appena sufficiente a mantenere i livelli precedentemente acquisiti in tale settore;
non si ha notizia del nuovo bando, annunciato per il 2008, che dovrebbe consentire l'utilizzazione dei residui accantonati dal 2004 in poi per le stesse finalità;
nell'uno e nell'altro caso si tratta di finanziamenti stanziati per l'emigrazione italiana e non spesi tra il 2003 e il 2006 -:
quali siano le ragioni per cui a distanza di 19 mesi dalla pubblicazione dell'Avviso, tale Bando non ha avuto alcun seguito amministrativo, anche a causa della mancata firma del decreto da parte del Ministero dell'economia e delle finanze;
entro quali tempi il ministro interrogato intenda dare attuazione al provvedimento e consentire la realizzazione degli interventi;
entro quali tempi il ministro interrogato intenda emanare il prossimo Avviso, già annunciato in più occasioni, per consentire il pieno utilizzo dei fondi per la realizzazione degli interventi a favore dei lavoratori italiani residenti nei paesi extracomunitari. (4-02661)