• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
S.4/01133 AMATO - Ai Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione, per i rapporti con le Regioni e dell'interno - Premesso che: a Firenze, in data 15 febbraio 2009, si terranno le cosiddette...
LEGGI ANCHE IL TESTO DELLA RISPOSTA ALL'INTERROGAZIONE
Testo della risposta scritta



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01133 presentata da PAOLO AMATO
martedì 17 febbraio 2009, seduta n.151

AMATO - Ai Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione, per i rapporti con le Regioni e dell'interno - Premesso che:

a Firenze, in data 15 febbraio 2009, si terranno le cosiddette "elezioni primarie di coalizione" del centrosinistra (Partito Democratico, Partito Socialista, la Sinistra, Italia dei Valori e Verdi) per la scelta del candidato a sindaco di quella parte politica;

si tratta di elezioni sostanzialmente interne ad uno schieramento politico, anche se aperte a quei residenti che vorranno recarsi presso i cinquantacinque seggi elettorali, appositamente costituiti, dove, versando almeno un euro al comitato organizzatore, potranno esprimere la propria preferenza;

all'interno della lista dei seggi elettorali, indicati dal comitato organizzatore, figurano rispettivamente ai numeri 2, 10, 19 e 39: il Centro Anziani "il Fuligno"; il Centro Anziani "Il Grillo Parlante"; il teatro "Mandela Forum", nonché la sede SAS SpA (Servizi alla Strada);

i luoghi sopra menzionati, adibiti a seggio elettorale per le "elezioni primarie di coalizione" del centrosinistra, risultano essere di proprietà pubblica in quanto afferenti alle articolazioni circoscrizionali comunali o perché sedi di società ed associazioni partecipate - totalmente o in parte - dal Comune di Firenze;

considerato che:

a giudizio dell'interrogante di fronte ad una competizione politica deve essere sempre rispettato il ruolo delle sedi pubbliche e istituzionali, che sono - per definizione - di tutti e non di una sola parte politica;

utilizzare la sede di una società totalmente partecipata e controllata dal Comune di Firenze - come nel caso della Servizi alla Strada - quale seggio elettorale per le "primarie di coalizione" del centrosinistra crea un precedente inammissibile e rappresenta un fatto grave che va inevitabilmente ad incidere sul delicato rapporto formale esistente tra ente controllore ed ente controllato,

si chiede di sapere dai Ministri in indirizzo, ciascuno per quanto di propria competenza:

se non ritengano, nel rispetto delle prerogative e dell'indipendenza dell'Ente comunale fiorentino, di dover intervenire presso quest'ultimo al fine di stigmatizzare il fatto in oggetto come una grave violazione del principio di trasparenza ed imparzialità della Pubblica Amministrazione nei confronti dei cittadini;

se non ritengano inoltre opportuno invitare Comuni, Province e Regioni a negare, per ragioni di opportunità istituzionale e per evitare che simili episodi abbiano a ripetersi, l'uso dei propri spazi per qualsiasi tipo di elezioni, cosiddette "primarie", di parte; magari sollecitando a tal fine un pronunciamento dell'Associazione nazionale dei comuni italiani, dell'Unione delle province Italiane e della Conferenza delle regioni;

se non ritengano infine opportuno accertare se gli spazi forniti all'iniziativa politica del centrosinistra fiorentino siano stati concessi gratuitamente, o meno dagli enti partecipati dal Comune di Firenze.

(4-01133)