Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/00925 BENAMATI, VASSALLO, ZAMPA, LENZI, LA FORGIA, LULLI e BERSANI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per conoscere - premesso che:
il Gruppo Reno De Medici SpA (RdM),...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-00925 presentata da GIANLUCA BENAMATI
lunedì 2 febbraio 2009, seduta n.124
BENAMATI, VASSALLO, ZAMPA, LENZI, LA FORGIA, LULLI e BERSANI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per conoscere - premesso che:
il Gruppo Reno De Medici SpA (RdM), partecipato fra gli altri dalla multinazionale canadese Cascades S.A. al 30 per cento, è una società che opera nel settore cartaceo attraverso la produzione e commercializzazione di carta e cartone da materie prime riciclate;
RdM è il primo gruppo in Italia ed il secondo in Europa per la produzione di cartoncino da imballaggio di tutti i tipi utilizzando carta di riciclo ed ha cinque stabilimenti in Italia, uno in Germania, uno in Francia ed uno in Spagna;
a Marzabotto (Bologna) opera un impianto industriale appartenente al gruppo RdM che impiega 115 dipendenti e genera un indotto occupazionale per altre 40 persone;
i 115 dipendenti dello stabilimento di Marzabotto si trovano oggi, dopo aver già utilizzato lo stesso strumento per diverse settimane lo scorso anno, in Cassa Integrazione Ordinaria (CIO) a zero ore per tredici settimane, sino al prossimo mese di aprile;
Marzabotto è l'unico stabilimento del gruppo in cui la CIO è stata applicata con questa modalità;
il Gruppo RdM ha evidenziato come nel 2008 vi sia stato un calo di produzione quantificabile in circa 100.000 tonnellate rispetto alla sua capacità produttiva;
lo stesso Gruppo ha prospettato alle organizzazioni sindacali nazionali una situazione in rapido peggioramento per il 2009, come conseguenza di un acuirsi della crisi, con una ulteriore perdita di circa 40.000 tonnellate/anno, che aggrava ulteriormente la riduzione del 2008;
oltre a ciò, durante una riunione del 16 gennaio 2008, RdM ha indicato alle organizzazioni sindacali nazionali ed agli enti locali, alcuni elementi di piano industriale che prevedono di far fronte al calo di produzione non mediante una riduzione nei diversi stabilimenti ma mediante la chiusura dello stabilimento di Marzabotto e lo spostamento di alcune attività in altri impianti del gruppo, indicando in alcuni mesi il tempo di osservazione necessario ad assumere una decisone definitiva in merito;
lo stabilimento di Marzabotto rappresenta attualmente l'ultimo impianto del polo cartario locale operativo dopo la chiusura degli stabilimenti della Burgo e del Maglio e costituisce un importante insediamento produttivo per tutta l'area del medio Reno bolognese;
l'industria cartaria italiana sta vivendo una fase di forte difficoltà sia per oggettivi problemi tecnici, come ad esempio gli alti costi dell'energia e dello smaltimento dei reflui di lavorazione, sia per una più generale contrazione di mercato che lascia presagire la necessità di provvedimenti di sostegno al settore -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza delle problematiche in atto nell'azienda Reno De Medici, con riferimento specifico allo stabilimento di Marzabotto;
quali iniziative intenda assumere per favorire, nell'immediato, una concertazione tra i vertici aziendali, le rappresentanze dei lavoratori e gli enti locali affinché vengano adottate adeguate iniziative per la salvaguardia occupazionale nell'area di Marzabotto;
più in generale, se intenda prevedere specifici supporti all'industria cartaria, attualmente in forte crisi.(5-00925)