• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/00653 CAPARINI, GOISIS, GRIMOLDI, FUGATTI e VOLPI. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: in base all'articolo 7 del decreto...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00653 presentata da DAVIDE CAPARINI
lunedì 24 novembre 2008, seduta n.091
CAPARINI, GOISIS, GRIMOLDI, FUGATTI e VOLPI. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:

in base all'articolo 7 del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, gli stanziamenti da destinare agli enti di ricerca sono determinati con un'unica autorizzazione di spesa e affluiscono al Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca finanziati dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Tale Fondo è ripartito annualmente dal Ministro con propri decreti, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti;

dalla proposta di ripartizione del suddetto Fondo per l'esercizio finanziario 2008 inviata dal Ministro competente ai Presidenti delle Camere il 14 novembre 2008, risulta che l'Ente italiano della montagna (EIM), per il secondo anno consecutivo, è stato escluso dai beneficiari delle risorse da ripartire;

la legge finanziaria per il 2007 (legge 27 dicembre 2006, n. 296) nell'istituire l'Ente italiano della montagna (EIM), in sostituzione del già esistente Istituto nazionale della montagna (IMONT), aveva previsto che tale nuovo Ente ne ereditasse il patrimonio, i beni mobili, le attrezzature e il personale («... è soppresso l'Istituto Nazionale della Montagna (IMONT). I suoi impegni e funzioni, il patrimonio, i beni mobili, le attrezzature in dotazione e l'attuale dotazione organica sono trasferiti all'EIM», articolo 1, comma 1280) e che al suo funzionamento si provvedesse in parte con le risorse disponili da trasferire su apposito capitolo alla Presidenza del Consiglio dei ministri, «nella misura assegnata all'IMONT» (articolo 1, comma 1282);

la non chiara formulazione del comma 1282 dell'articolo 1 della legge finanziaria per il 2007 («risorse disponibili...nella misura assegnata all'IMONT») nonostante taluni affidamenti del Ministro pro tempore onorevole Fabio Mussi (cfr. nota prot. GAB. 12173 del 23 ottobre 2007), ha impedito al nascente EIM di ottenere una quota del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, anno 2007;

il decreto ministeriale 6 dicembre 2007, n. 1967, con cui veniva ripartito il suddetto Fondo non contemplava l'IMONT/EIM tra gli enti destinatari delle risorse, mentre fino all'anno precedente l'Istituto, in base al comma 1 dell'articolo 7 del citato decreto legislativo n. 204 del 1998, risultava finanziato (a partire dal 1o gennaio 1999) dal Fondo ordinario per gli enti di ricerca con una quota pari a 4.755.581,52 euro;

l'esclusione dell'IMONT/EIM dagli enti destinatari delle risorse avveniva nonostante la raccomandazione della VII Commissione Cultura della Camera la quale, nel proprio parere dell'8 novembre 2007 - rilevata l'esigenza di non penalizzare l'IMONT, al quale devono essere riconosciute adeguate risorse anche per il 2007 - alla condizione n. 6), invitava il Governo ad assegnare all'EIM «risorse nei limiti di quelle già previste per l'ordinario funzionamento dell'Istituto Nazionale della Montagna, secondo le disposizioni dell'articolo 1, comma 1282, della legge finanziaria 2006»;

per far fronte al mancato trasferimento di risorse e per evitare la paralisi del funzionamento dell'EIM, il legislatore, con l'articolo 2, comma 45 della legge finanziaria per il 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244), interpretava il comma 1282 dell'articolo 1 della precedente finanziaria chiarendo che all'EIM dovessero essere attribuite tutte le risorse già attribuite all'IMONT («tutte quelle complessivamente già attribuite all'IMONT al 1o gennaio 2007»);

nonostante la nota della Ragioneria generale dello Stato del 15 ottobre 2008, indirizzata alla Corte dei conti, al Presidente del Collegio dei revisori dei Conti e al Dipartimento per gli affari regionali, in cui si evidenzia il mancato trasferimento nell'esercizio 2007 delle somme previste a titolo di contributo di funzionamento da parte dello Stato all'EIM, non si è provveduto al trasferimento delle risorse in favore dell'Ente;

l'EIM, oltre il 15 dicembre 2008, non sarà più in grado di fronteggiare gli oneri di gestione per esaurimento dei fondi disponibili -:

se il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca intenda riconoscere le somme rispondenti ad impegni onerosi pregressi che spettano di diritto all'EIM e giungere ad una soluzione condivisa che consenta la piena operatività risolvendo nel tempo più breve possibile il problema del trasferimento delle risorse finanziarie. (5-00653)