• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
C.9/01386/072 premesso che:il presente provvedimento, con procedura inedita, anticipando i contenuti della manovra economica e finanziaria per il prossimo triennio, pur enunciando gli obbiettivi della...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1386/72 presentato da ALESSANDRO BRATTI testo di mercoledì 23 luglio 2008, seduta n.041

La Camera,
premesso che:
il presente provvedimento, con procedura inedita, anticipando i contenuti della manovra economica e finanziaria per il prossimo triennio, pur enunciando gli obbiettivi della creazione di condizioni economiche finanziarie per lo sviluppo economico e l'incremento della competitività del sistema produttivo italiano, l'immediato avvio di maggiori investimenti in materia di innovazione e ricerca, efficentamento e diversificazione delle fonti di energia, disconosce il ruolo delle politiche ambientali quali opportunità non più rinviabili, sia in termini di occasione di miglioramento della condizione di vita, di tutela dell'ecosistema e di contrasto ai mutamenti climatici, sia in termini di prospettiva di sviluppo di produzioni innovative ad alto valore aggiunto;
al contrario, invece, riproponendo disposizioni già tentate in occasione dell'esame del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e ulteriori disposizioni di protezione civile, si interviene sul assetto degli organismi e delle strutture tecniche statali operanti nel settore della ricerca e della tutela dell'ambiente e del mare, con una impropria riaggregazione affidata ad una indeterminata decretazione ministeriale;
in particolare si prevede l'istituzione, sotto la vigilanza del Ministro dell'ambiente, dell'Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISRPA), cui sono trasferite le funzioni e le inerenti risorse finanziarie, sementali e di personale, dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (APAT), dell'istituto nazionale per la fauna selvatica (INFS) e dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (ICRAM);
la disposizione in esame non offre garanzie in termini di assicurazione della necessaria autonomia gestionale e finanziaria, terzietà di valutazione, capacità di svolgimento di attività operative e di servizio, nonché rappresentatività delle realtà territoriali,

impegna il Governo

a dare attuazione alla suddetta disposizione, adottando ulteriori iniziative volte ad assicurare alla costituenda amministrazione una struttura organizzativa rispondente ad un modello di tipo federale, la terzietà rispetto al binomio pubblico-privato, la multi-referenzialità nei confronti dei diversi soggetti istituzionali afferenti il campo dei controlli e della tutela ambientale e della salute, nonché l'autonomia scientifica di gestione e di programma.
9/1386/72. Bratti, Mariani, Bocci, Braga, Esposito, Ginoble, Iannuzzi, Marantelli, Margiotta, Martella, Mastromauro, Morassut, Motta, Realacci, Viola, Zamparutti, Vannucci.