• Testo INTERPELLANZA

link alla fonte

Atto a cui si riferisce:
C.2/00132 Dati e iniziative con riferimento all'esposizione delle aziende pubbliche, dei ministeri e dei piccoli risparmiatori in relazione al fallimento della banca d'affari Lehman Brothers



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00132 presentata da FRANCESCO BOCCIA
martedì 23 settembre 2008, seduta n.053
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:



la banca d'affari Lehman Brothers ha avviato le procedure di amministrazione controllata in base all'articolo 11 della legge fallimentare statunitense;


la stessa banca ha stipulato contratti swap ancora aperti aventi come controparte aziende di Stato italiane, Ministeri e la stessa Repubblica italiana inerenti operazioni di cartolarizzazione avviate a partire dal 2002 dall'allora Ministro dell'economia Giulio Tremonti;


il Ministro Tremonti, a seguito del crack della banca statunitense, ha più volte affermato che la posizione dell'Italia è priva di rischio in quanto controparte debitrice della stessa banca;


da informazioni assunte risulterebbe invece che la posizione mark to market nei confronti di Lehman Brothers potrebbe essere positiva. Solo così potrebbe essere spiegata la dichiarazione del Direttore Generale del Tesoro nella conferenza stampa conclusiva dell'Ecofin della scorsa settimana quando dichiarava: «La prima cosa che ci chiediamo è se la nostra controparte (Lehman) è solida» -:



quale sia il numero e l'ammontare finanziario dei contratti swap aventi come controparte Lehman Brothers stipulati da aziende pubbliche italiane, Ministeri e Repubblica italiana con particolare riferimento a quelli riconducibili alle operazioni di cartolarizzazione realizzate dal precedente Governo Berlusconi;

a quanto ammonti il mark to market e quale sia il segno, positivo o negativo, relativo a tali contratti con particolare riferimento alle seguenti operazioni decorrenti dall'anno 2003:


a. Scic Research, Ministero dell'università e ricerca per 460 milioni di euro;

b. CDP portafoglio AEM per 195 milioni di euro class A1 e 75 milioni class A2;

c. CDP portafoglio Poste per 308 milioni di euro;


d. CDP portafoglio TAV per 495 milioni di euro;


e. CDP portafoglio P1 per 787 milioni di euro class A2 e 300 milioni di euro class A1;

f. Swap su FIP;


quali misure e iniziative intenda adottare in tema di regolamentazione dei contratti swap con particolare riferimento alla loro possibilità di utilizzo da parte dienti pubblici, allo stato soltanto sospesa per un anno dall'articolo 62 del decreto-legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito dalla legge n. 133 del 6 agosto 2008;



a quanto ammonti l'esposizione dei piccoli risparmiatori italiani nei confronti dei bond Lehman e quali misure intenda adottare a loro tutela considerato che le agenzie di rating continuavano ad attribuire a Lehman Brothers un rating «A+»;


qualora i dati riportati risultassero confermati, quali misure intendano adottare al fine di prevenire possibili squilibri sui bilanci degli enti e delle amministrazioni dello Stato.

(2-00132)
«Boccia, Ginefra, Genovese, Concia, Corsini, Dal Moro, Bordo, De Micheli, Iannuzzi, Graziano, Bersani, Damiano, Capano, Calvisi, Boccuzzi, Berretta, Mosca, Mastromauro, Zampa, Baretta, Garavini, Ventura, Misiani, Duilio, Gaglione, Vico,Letta, D'antoni, Causi, Fluvi, Nannicini, Servodio, Vannucci, Bellanova, Marantelli, Grassi, Binetti, Bocci, Cuperlo, Margiotta».